L'assemblea di Lega che si è svolta ieri in videoconferenza ha bocciato la proposta della Virtus di giocare un torneo da luglio a settembre a 16 squadre (Pesaro, ultima classificata, non avrebbe partecipato al torneo ma non sarebbe stata comunque retrocessa)
Si resta quindi con le posizioni precedenti, ovvero la volontà di chiudere la stagione - se sarà possibile - entro il 30 giugno al massimo.
Delle varie ipotesi di ripresa al momento ne rimane solo una, vista l'estensione dei divieti a parte del Governo almeno fino al 13 aprile, ovvero quella della ripresa degli allenamenti il 16 maggio e ripartenza con le partite il 31 maggio, 16 squadre con serie al meglio delle tre gare e Final Eight dal 19 al 22 giugno.

Vista la situazione però è ovviamente molto molto improbabile che si possa riprendere, anche perchè al momento è utopico pensare a partite a porte aperte a giugno, e oltre 50 giocatori stranieri sono già tornati in patria, e non è detto che tornerebbero. La stagione va quindi verso la cancellazione, e secondo Sportando la decisione finale sarà presa entro il 10 aprile, in accordo con la FIP.

(Foto Virtus Pallacanestro)

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