L'ex Michele Ruzzier è stato sentito da Damiano Montanari per Stadio. Un estratto dell'intervista.

"Conoscendo Sacchetti mi aspetto una Fortitudo che cercherà di correre molto. Per noi sarà importante controllare il ritmo del gioco, correre quando potremo e ragionare di più negli altri casi, anche se il primo obiettivo sarà difendere duramente: i giocatori biancoblu hanno veramente tanto talento.
Quello che temo di più è Aradori, perchè ha un potenziale offensivo e un talento per i quali quando è giornata è quasi impossibile da fermare.
Il ritorno alla Unipol? L'anno scorso non ebbi la fortuna di giocare a Bologna. Per la pandemia riuscimmo a giocare solo la gara d'andata a Cremona. Mi sarebbe piaciuto calcare di nuovo il parquet del Paladozza, di cui ho bei ricordi, ma per i motivi che sappiamo non sarà possibili. Mi auguro che domenica all'Unipol Arena ci sarà un po' di pubblico. Al nostro esordio casalingo con Brescia abbiamo potuto contare sul supporto di un migliaio di tifosi e sono stati fondamentali.
Sacchetti? Sarà sicuramente emozionante rivedere lui e Simone Bianchi. A Cremona ho vissuto anni molto belli con loro, ci sono affezionato, come al suo terzogenito Tommaso che ha la mia età.
Un ritorno in Fortitudo? Poter dire che in passato ho giocato un anno per la Effe mi riempie di orgoglio. Un ritorno in futuro mi farebbe piacere, ma ora ho due anni di contratto con Varese dove mi trovo molto bene e non penso ad altro"


(foto Pierfrancesco Accardo Photography)

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