Per sostituire l’infortunato Ed Daniel, che ha rimediato una distorsione tibio-tarsica alla caviglia destra e ne avrà per un mesetto, la Fortitudo ha scelto Ivica Radic. Il lungo croato classe 1990, già visto in Italia a Veroli (appena sei partite ma con ottime cifre, 22.5 punti e 12 rimbalzi di media) e a Venezia, farà le visite mediche e poi sarà ingaggiato a gettone.

Ecco la sua presentazione da parte di coach Matteo Boniciolli, sentito da Damiano Montanari di Stadio:
Il giocatore individuato è Radic. Il ragazzo viene volentieri, in estate ha rifiutato diverse squadre di A2 e non nascondo che anche noi ci avevamo fatto un pensierino. Finora Radic ha aspettato a lungo offerte da club di A1, ma quelle pervenutegli non hanno suscitato il suo interesse. Inizieremo la stagione con un americano e un europeo, una scelta che ci permetterà di avere ancora un visto. Per Radic sarà una buona occasione: è chiaro che se per un mese mantenesse le cifre avute a Veroli, ci penseremmo un attimo a mandarlo via.
Cambieremo modo di giocare? Non cambierà niente. L’anno scorso abbiamo dato la palla dentro a Iannilli, in precampionato l’abbiamo data a Daniel, d’ora in poi la daremo a Radic. Con lui saremo più grossi, più alti e più tecnici, considerando le qualità del croato in post basso e fronte a canestro. Mentre con Daniel avremmo avuto maggiore verticalità. Mi auguro che Radic possa essere a Bologna già martedì.



Oggi poi dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) essere anche il giorno del pronunciamento della FIBA. Nel caso in cui dovessero esserci ulteriori ritardi, secondo Stadio l’avvocato Grassani è pronto a ricorrere ugualmente al TAS per denegata giustizia.
Per quanto riguarda la sentenza, invece, il Resto del Carlino ipotizza che - grazie anche alla mediazione della FIP - potrebbe arrivare una soluzione di “compromesso”: alla Fortitudo attuale verrebbe riconosciuta la continuità con quella precedente, ma recependo che la società attuale non ha nulla a che fare con quella - fallita - che ha contratto i debiti, se non averne acquistato l’avviamento all’asta fallimentare. In sostanza, invece che pagare Drucker e gli altri creditori la Fortitudo 103 se la potrebbe cavare pagando qualche migliaio di euro alla FIBA. A questo punto, non resta che aspettare la sentenza.
PUNTO VIRTUS: OGGI CONFERENZA DI VILLALTA E BASCIANO. CROVETTI RESTA PER CHIUDERE IL BILANCIO
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE