(Foto Mauro Donati)
(Foto Mauro Donati)

42 punti presi negli ultimi 15', quando Pistoia ha iniziato a mettere il dito in una piaga storica della Fortitudo, ovvero il non riuscire sempre a limitare l'esaltazione dei triplisti altrui quando gioca in casa. E i toscani ne hanno messe 12, contro una squadra che nello stesso periodo ha avuto 2 punti da Sorokas, 2 da Mazzola, e il resto della resistenza nelle mani degli ispiratissimi Moore e Sarto. Alla fine è andata bene, perchè c'era stata una ottima semina in precedenza (si era a +18), e perchè va bene la lotteria, ma non sempre si riesce a pescare il biglietto giusto. Quindi arriva la vittoria in trasferta, in una classifica che inizia lentamente a scremarsi (Pesaro in testa, poi in cinque dietro) e dove Bologna, insomma, sta dimostrando di avere le credenziali per stare nella parte alta.

Partita strana, con un primo quarto che è sembrato un semplice torneo di tiro da 3 con le due squadre che non andavano in area nemmeno per obbligo. Poi la Fortitudo è stata la prima a dare più opzioni al proprio attacco, con Moore unico di tutti quelli in campo a ricordare che superare l'arco non è probito dalle regole internazionali, trovando quindi quel quid che Pistoia (solo 5/20 da 2 a fine gara) non ha saputo trovare. E allora ha fatto bene Caja a festeggiare tutti, nessuno escluso anche se per forza di cosa le valutazioni dovranno dire che c'è chi ha fatto un po' meglio e altri un po' meno. Ma in un campionato in modalità sabbie mobili, ecco, va bene tutto. E a Pistoia è andato tutto molto bene, pur dovendosi chiedere perchè, come già successo in casa Urania, ad un certo punto il fortino collassa. Ma non crolla del tutto, almeno.

Innamoratissimo - C'erano dubbi sul cambiare così tanto in ala dopo tanti anni. Sarto a Pistoia ha dimostrato che la via nuova è meglio della via vecchia, facendo robe da fenomeno. Complimenti a chi lo ha preso. E bene anche Moore: così vi vogliamo.

In preda ad uno spasimo - Passo indietro per Fantinelli, mentre il loop negativo di Moretti avrà bisogno di essere fermato. Altrimenti si continuerà a ruotare con quelli che ci sono, e non sempre sono abbastanza. Per lui, dopo le prime sempre oltre i 28', 10' di media e solo 5 punti segnati nelle ultime 3.

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