Apu Udine - Virtus Olidata Bologna, pagelle e interviste

VIRTUS OLIDATA BOLOGNA

Vildoza  - voto 5,5 – (3/3 2/2 0/3) – Di mestiere stava portando la partita a sé, poi getta malamente 3 palloni che riportano Udine in partita.

Edwards - voto 7 – (5/6 2/6 6/11) – Gioca quasi sempre uno contro tutti, ma contri i tutti di Udine ce la fa. Nel supplementare due magata finali da scorer assoluto, chiude a 27 in 29'

Pajola - voto 6 – (-/- 1/1 3/7) – Guida ondivaga, trova però punti nel momento del break, che altri scialano.

Niang – voto 6 – (5/5 2/5 -/-) – Poche luci, ma non si arrende mai. Tra liberi e rimbalzi offensivi (4) tiene in vita i suoi in un affannoso supplementare.

Smailagic – voto 4 – (1/2 1/4 1/4) – Disastroso dietro, sull’uomo, sui cambi e nel riempire l’area, non ripaga davanti con tanti errori.

Hackett - voto 5,5 – (-/- 0/2 0/1) – Prova a  combattere, sbaglia il tiro della possibile vittoria, ma porta giù ben 6 rimbalzi, migliore dei suoi nella specialità.

Morgan - voto 5 – (2/2 1/2 0/1) – Un buon avvio, poi è poco coinvolto. Non entra più in partita, subendo tanto dietro.

Diarra - voto 6 – (-/- 1/2 -/-) – Non avrà i polpastrelli di Rachmaninov, ma ha atletismo e fisicità per chiudere l’area bianconera dimostrandosi utile nei minuti che gli vengono concessi.

Jallow – voto 6,5 – (3/4 2/3 1/1) – Grande primo tempo, dove fa pure il protagonista offensivo, cala nel secondo ma resta l’unico sempre dentro alla partita. Ottima giocata difensiva nel finale.

Diouf - voto 6 – (-/- 2/2 -/-) – Un sufficiente passaggio, poi Ivanovic gli preferisce soluzioni diverse.

Akele - voto 6 – (-/- 1/3 0/3) – Al rientro, dà sostanza ma non riesce ad ergersi protagonista, sbagliando tiri da libero. Nonostante il -2 di valutazione, chiude con +9 di +/-, migliore di tutti.

Le parole di Dusko Ivanovic – Partita difficile, che si è decisa negli ultimi possessi. In generale abbiamo controllato la partita fino agli ultimi 5 minuti, quando abbiamo sbagliato troppo. Per noi è importante la vittoria, ma è più importante aver reagito con mentalità e essere migliorati, un po’ alla volta, in difesa. Le palle perse? Nessuno le perde apposta, succede, alcune sono state banali e hanno portato a canestri facili. Ma non penso alle cose negative, adesso conta pensare da squadra, in maniera positiva. La squadra è costruita per giocare ogni due giorni. La stanchezza non è una scusa. Udine? Squadra molto buona, ha giocato molto bene, con carattere.