Il presidente dell'Alba: l'Eurolega è un'azienda che perde più di 200 milioni l'anno e lo chiama successo

Il presidente dell'Alba Berlino, Axel Schweitzer, ha commentato con un post su LinkedIn la decisione di abbandonare l'Eurolega a favore della BCL, con parole molto dure sull'organizzazione con sede a Barcellona.

“Immaginate di gestire un'azienda che perde più di 200 milioni di euro all'anno e di chiamare questo successo. Questa è la realtà attuale per i club di basket dell'Eurolega.
Complessivamente, le 18 squadre partecipanti bruciano annualmente somme sbalorditive, senza alcun risultato sostenibile o modello finanziario in vista. Vincere le partite non cambia il problema strutturale: il sistema semplicemente non si finanzia da solo.
Qui non si vuole qui criticare. È un'osservazione, che mi fa riflettere su come possiamo fare le cose direttamente.
All'ALBA BERLIN, stiamo costruendo sistemi che non dipendono da costanti iniezioni finanziarie esterne. Il nostro obiettivo: ALBA BERLIN dovrebbe essere un'istituzione che duri per i prossimi cento anni e più. Ecco perché abbiamo creato un modello autosufficiente: uno in cui il successo in campo è associata alla responsabilità finanziaria dello stesso. Uno in cui l’impatto a lungo termine conta di più che il prestigio a breve termine.
Sì, possiamo vincere o perdere singole partite (nonostante la nostra ambizione e motivazione nel vincere ogni partita che giochiamo) – questa è la natura dello sport. Ma strutturalmente stiamo costruendo qualcosa di diverso. Qualcosa che possa durare più di una singola stagione o di un accordo di sponsorizzazione".