Il classe 2000 Riccardo Salvardi è già stato presentato qualche giorno fa insieme a Klyuchnyk, Ranocchi e Mastrangelo, con una foto e un brindisi insieme a società e staff. Ora però è giunta l’ora di conoscere meglio questa giovane guardia.

Cresciuto nel vivaio BSL San Lazzaro, con il quale ha disputato per diversi anni campionati d’eccellenza, Salvardi lo scorso anno si è trasferito a Gferrara, sponda Vis, dov’era impegnato su più fronti: Under 18 d’eccellenza, Campionato DNG e C Silver.

Con la casacca ferrarese della prima squadra, il giovane “Ricky” ha disputato 14 incontri viaggiando con oltre 5 punti di media. Per lui un’esperienza importante, un momento fondamentale di crescita, seguito dalla chiamata estiva di Ozzano. Con i New Flying Balls Riccardo Salvardi dipsuterà il campionato giovanile Under 20 e sarà a disposizione di coach Grandi sia per gli allenamenti che le partite di Serie B.

Riccardo, alla presentazione hai detto che lo scorso anno avevi seguito da vicino la cavalcata trionfale dei Flying. Che impressione ti ha fatto la società e l’ambiente ozzanese? “L’impressione che ho avuto è stata molto positiva. La società è solida e ha grandi ambizioni per le stagioni future. L’ambiente è fantastico, il pubblico è molto legato alla squadra e ha contribuito a riportare Ozzano nelle categorie che gli spettano. Penso che chiunque vorrebbe giocare in un clima del genere.”

Poterti allenare con continuità e magari affrontare giocatori di Serie B sarà importantissimo per la tua crescita. “Assolutamente sì. Sono ancora molto giovane e potermi confrontare con giocatori di serie B è un’opportunità magnifica. Sono consapevole che sarà un anno molto duro ma lo reputo fondamentale per la mia crescita sia dentro che fuori dal campo.”

La tua ambizione più grande per la stagione che verrà? “La mia ambizione più grande era quella di poter entrare a far parte di questo gruppo. Daró il massimo come ho sempre fatto. Sarà un campionato molto complicato e per questo so che ci vorrà il 101% ogni giorno che si entrerà in palestra. Mi farò trovare pronto ogni volta che la squadra avrà bisogno di me. Non vedo l’ora di iniziare.”

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91