Virtus Bologna - Real Madrid, pagelle e interviste

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA

Vildoza – voto 7 - Ottimo impatto. Regia e punti, si accende quando serve.

Edwards – voto 7.5 – Nel secondo tempo si accende e non si spegne più. Punti, assist, sempre il pericolo pubblico numero uno.

Pajola – voto 6 – Minuti difensivi, soprattutto. Ma stasera in regia giocano prevalentemente altri.

Niang – voto 7.5 – Partita di enorme utilità. Non solo punti, ma anche difesa, rimbalzi, assist e quelle piccole cose utili a cui ha abituato tutti dagli Europei. E una schiacciata notevole nel finale, tanto per gradire.

Smailagic voto 7 – Inizia con un paio di airball, poi cresce notevolmente. Tiene bene da numero cinque contro un mostro sacro come Tavares, e nel finale piazza una stoppata importantissima.

Taylor – voto 6 – Tripla iniziale e poi buona regia.

Alston jr. – voto 5.5 – La partita passa lontano da lui. Un solo canestro, per il resto si vede molto poco. 

Hackett - voto 6.5 – Minuti chirurgici in difesa, e liberi pesanti alla fine.

Morgan – voto 6.5 – Alti e bassi, ma ha un momento davvero positivo, e nel finale mette 

Diarra – voto 6 – L’impatto con l’Eurolega non è semplice, soprattutto a livello di falli commessi, ma i segnali sono buoni: due bei canestri, fisicità e grinta difensiva.

Jallow – voto 6.5 – Non guarda praticamente mai il canestro, ma la difesa è decisamente competente. E’ quello che gli si chiede, lo fa al meglio.

Diouf – voto 6 – Non la sua miglior serata offensiva, ma un paio di canestri importanti vanno a segno.

Sala stampa, a cura di Marco Bogoni

Le parole di Dusko Ivanovic – “E’ stata una bella vittoria per noi contro una grande squadra. Abbiamo iniziato i primi minuti in maniera troppo soft poi dopo abbiamo alzato il livello e giocato meglio”.

Le parole di Sergio Scariolo – Congratulazioni alla Virtus, ai giocatori, a Dusko e ai tifosi che hanno creato una grande atmosfera. E’ stata una classica gara di inizio stagione, da working in progress. Abbiamo tirato meglio da due punti, rubato più palloni e catturato più rimbalzi, ma abbiamo tirato malissimo da tre punti, nonostante fossero tiri ben costruiti. Lo dobbiamo accettare, è solo l’inizio di un lungo processo di crescita. Non posso rimproverare nulla ai miei giocatori perché sono sempre ritornati in partita fino alla fine. Mi ha fatto piacere tornare qua perché sono stato molto bene a Bologna per due anni. Abbiamo vinto tre titoli di cui uno importantissimo che ha permesso alla Virtus di tornare in Eurolega. Edwards è già una certezza, ha giocato molto bene Niang, la Virtus è sicuramente una squadra molto atletica”.