La Virtus Bologna è già ben proiettata verso la prossima stagione e continua a rafforzarsi per poter dare il meglio di sé.
Nei giorni scorsi, infatti, è stato ufficializzato Dejan Kravic. Il centro serbo-canadese è il primo straniero del nuovo corso bianconero. Il giocatore, classe 1990, è nato a Mostar, in Bosnia, ed è alto 211 cm. E’ cresciuto a London, Ontario (Canada), dove la famiglia si è spostata quando Dejan aveva 4 anni e dove tuttora risiede. Nel 2009 ha iniziato la carriera di giocatore di basket presso la York University di Toronto, per poi essere reclutato nel 2011 da Texas Tech. Nel 2014 ha posto la firma sul suo primo contratto da professionista in Grecia, nel Rethymno per poi passare in Olanda, all’SPM Shoeters Den Bosch e tornare a Creta nel 2016. Nella stagione appena terminata ha vestito la maglia del Panionios, sempre in Grecia dove ha totalizzato 11.8 punti, 4.9 rimbalzi, 1.1 stoppate in 18' di utilizzo.

Oltre a lui, la Virtus Bologna nel prossimo campionato potrà fare affidamento anche su Kevin Punter, reduce da un'ottima stagione all'AEK Atene, squadra grazie alla quale ha potuto mettere in bacheca la Coppa di Grecia e la FIBA Champions League.
La guardia, classe 1993, è alta 190 centimetri ed è originaria di New York. Il giocatore è uscito dalla Tennessee University con una media di 22.1 punti e 3.4 rimbalzi nel suo anno da senior. Nel 2016 ha giocato la Summer League con i Minnesota Timberwolves ed ha poi iniziato la sua carriera da professionista in Grecia (Lavrio) per poi passare in Belgio (Antwerp Giants), Polonia (Rosa Radom) e tornare, infine, in Grecia nello scorso febbraio.

Ma il mercato della Virtus non sembra volersi fermare e scommettere su quale sarà il prossimo acquisto sembra essere avvincente come puntare sulle scommesse mondiali.
Tra i nomi che si fanno insistenti c’è un altro americano: si tratta di Mike Green che rimane in cima alla lista dei desideri di Stefano Sacripanti. Ma non solo lui.
Nei prossimi giorni Sacripanti e Martelli saranno in trasferta a Las Vegas, in osservazione della Summer League dove si andranno a cercare nomi interessanti per la Virtus della prossima stagione.
Inoltre, la società si sta muovendo alla ricerca di un playmaker italiano di complemento, ma il mercato attualmente non sembra dare alternative valide. Manca quindi un giocatore italiano e soprattutto 4 americani che dovranno andare a comporre l’asse portante della formazione bianconera.

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