VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA

Lundberg voto 4.5 – Decisamente impalpabile. 1/6 al tiro e fuori dalla partita. 

Belinelli voto 5 - Serata difficile. Milano fa una guardia speciale su di lui, che fatica a liberarsi e prende anche una botta al gomito nei primi minuti. Inizia cercando di andare sotto, poi si prende le consuete triple, che però non entrano mai. 3/15 al tiro, e tantissimi minuti in campo nel garbage time, che date età e stanchezza si dovevano decisamente evitare, vista l’importantissima sfida di Venezia tra 48 ore. 

Pajola voto 5 – Grinta, ma anche tanta sofferenza contro gli esterni avversari.

Dobric voto 4.5 – Parte in quintetto, si vede pochissimo. 

Lomazs voto 5.5 – Breve apparizione nel garbage time. 

Shengelia voto 6 – Inizio drammatico contro Mirotic, ma se non altro in attacco è l’unico a trovare il canestro nel primo tempo. Unico a mettere in difficoltà la difesa milanese per tutta la partita, con 21 punti e 8 falli subiti

Hackett voto 4  – Serata totalmente no, 1 punto e 5 palle perse, mai in partita. 

Mickey voto 5 – Il meno peggio tra i pivot bianconeri. Ed è comunque decisamente insufficiente, il che rende l’idea delle difficoltà della serata. 

Polonara voto 6 – Otto punti, sei rimbalzi e tanta grinta, che da parte sua non manca mai.  

Zizic voto 4.5 – Subito problemi di falli, mai in partita.

Dunston voto 4 – Enorme difficoltà. Melli lo porta fuori e gli tira da tre in faccia, poi problemi di falli, anche lui non è mai in partita. Tenta il primo tiro in pieno garbage time, non incide mai. Di tre pivot bianconeri, stasera nessuno è stato sufficiente.

Abass voto 5.5  - Canestro pazzesco a fine primo quarto, poi i problemi di falli lo levano dalla partita.

 

Le parole di Luca Banchi

E’ stata una partita dura. Milano è in un buon momento, ha usato tutta la sua aggressività e fisicità. Onestamente noi abbiamo risposto nei primi 15’, anche se le percentuali non sono state quelle che ci aspettavamo. Ma eravamo in partita. Purtroppo abbiamo perso contatto a fine primo tempo, e nel secondo tempo siamo andati sotto. E poi è difficile recuperare uno svantaggio di quel tipo. Dobbiamo rispondere di squadra e continuare a lavorare. Vogliamo approcciare i play-in con fiducia.

Segnali difensivi preoccupanti? Riconosciamo a Milano il valore dell’organico e della gara che ha giocato. Questa partita va ricondotta anche a questo. Noi nell’ultimo periodo abbiamo perso anche partite rocambolesche – con Monaco e Panathinaikos – a inizio stagione avevamo vinto partite così. Ora si tratta di gestire il momento, la fatica si fa gestire, gli impegni sono riavvicinati e non siamo squadra che si può permettere di battezzare nessuno. Dobbiamo guadagnarci la pagnotta ogni sera, è un momento difficile, ma torniamo in campo tra 48 ore e la partita deve essere trampolino per la fase successiva.

Abbiamo collezionato delle sconfitte – alcune con recriminazioni – ma il campo ha parlato, è un momento di difficoltà a cui ci dobbiamo ribellare. Molto può partire da una difesa più efficace, senza lasciare agli avversari di toccare l’area con questa frequenza. Oggi abbiamo giocato un primo tempo con tanti falli, forse ce ne sono stati fischiati tanti, troppi, 21 liberi a 9 nel primo tempo. E con Milano se perdi il contatto poi diventa difficile ricucire lo strappo. Ripartiamo dalla difesa e da un attacco più fluido e meglio distribuito. Siamo in attesa di quella scintilla che ci può restituire la fiducia. Magari non tutti hanno l’esperienza necessaria, ma ho fiducia. 

Con Baskonia sarà spareggio ottavo posto. Ora siamo concentrati sull’analisi di questo post gara e sulla partita – durissima – di Venezia. Con Baskonia avremo un’ulteriore opportunità di chiudere la regular season nel migliore dei modi. Vogliamo arrivare al play-in nella miglior posizione e soprattutto fare una prestazione di qualità sul nostro campo e davanti al nostro popolo. Quello che sappiamo fare non l’abbiamo di certo dimenticato.

Le parole di Ettore Messina - E’ stata una bella partita. Devo complimentarmi con i miei giocatori perché l’hanno affrontata con grande intensità per quasi tutto il suo svolgimento, sia in difesa che in attacco. In attacco abbiamo condiviso la palla, abbiamo attaccato i mismatch, li abbiamo sfruttati bene e ci siamo procurati costantemente dei vantaggi. Davvero una bella prova, molto incoraggiante per quello che sarà il futuro della stagione. Probabilmente, le chance di andare avanti sono quasi inesistenti, ma in ogni caso spero che questa gara ci dia fiducia ed entusiasmo per il resto della stagione, per i playoff del campionato italiano. E’ stato bello celebrare così Mason Rocca perché rappresenta con il suo spirito, l’approccio al gioco quello che un club come il nostro intende valorizzare. Ed è bello aver vinto in una serata in cui come club abbiamo superato la soglia dei 10.000 spettatori di media, che rappresentano un traguardo molto importante per tutta la nostra società”.

Oggi "Virtussini siamo noi" su Radio Basket Italia
Halftime: EA7 Milano - Virtus Segafredo 46-34