Un altro giorno è passato, e dalla FIBA non è arrivato nulla. La Fortitudo a questo punto dovrà decidere cosa fare, anche perchè la prima giornata di campionato incombe e bisogna tesserare i giocatori stranieri, vale a dire Jonte Flowers e Ivica Radic, che oggi sarà a Bologna per il suo primo allenamento.

Secondo quanto riporta Damiano Montanari su Stadio ieri società e proprietà si sono ritrovati presso lo studio dell’Avvocato Grassani, e poi è stato anche convocato d’urgenza un CDA. L’ipotesi è quella di rivolgersi al tas di Losanna per denegata giustizia, chiedendo alla FIBA un pronunciamento in 24 ore. In caso di sentenza negativa, però, non si riuscirebbe più a ricorrere al TAS in tempo utile. In questo caso, si chiederebbe alla FIP lo spostamento della prima partita di campionato, legato alla mancata possibilità di tesseramento degli stranieri.

L’alternativa è attendere, e sperare che siano confermate le voci circolate nelle ultime ore, ovvero quelle della soluzione “di compromesso”. La FIBA potrebbe riconoscere alla Fortitudo attuale (103) la continuità sportiva con la precedente, senza però condannarla a pagare i debiti della fallita Fortitudo Pallacanestro. Il tutto pagando alla FIBA stessa un contributo (multa? tassa?) di qualche migliaio di euro.

In giornata la società dovrebbe prendere una decisione. 
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