Leonardo Candi è stato intervistato da Damiano Montanari su Stadio. Ecco le sue parole:

Stiamo affrontando questi giorni lavorando tanto, con grande sacrificio, come del resto abbiamo sempre fatto. Quella a Piacenza è stata una partita strana, iniziata male. Dopo l'intervallo abbiamo cercato di rimetterla sui giusti binari, ma non ci siamo riusciti.

La Fortitudo ha avuto un problema di concentrazione. Quando si perde, ci si mette sempre del proprio. Poi vanno dati i giusti meriti a Piacenza, ma noi abbiamo le nostre responsabilità. Stiamo lavorando per superare i nostri limiti. Già domenica dovremo dimostrare di essere sulla strada giusta.

Al PalaDozza arriverà il fanalino di coda Recanati dell'ex Sorrentino. Credo che, dopo la sconfitta a Piacenza, non sussista il rischio di sottovalutare i nostri avversari. Vogliamo tutti dimostrare che questa è la Fortitudo che in Supercoppa ha difeso duramente. Contro Recanati sarà dura, ma noi siamo pronti. Sorrentino? Affrontarlo sarà emozionante dopo averlo avuto come compagno di squadra. Da lui ho imparato tanto e devo solo ringraziarlo per come mi ha trattato. Fuori dal campo siamo amici, ma domenica sul parquet sarà solo un avversario.

La stima tra i due è sincera. Come quella di Boniciolli nei confronti di Candi, protagonista di un avvio di stagione molto positivo, prima dell'infortunio alla caviglia. La distorsione va meglio: domenica dovrei essere all'80%. A Piacenza ho giocato sentendo dolore, ma non è un alibi. Dopo un inizio molto positivo non voglio e non devo sedermi, ma continuare solo a lavorare. Boniciolli? E' fondamentale, e si vede. Quando è arrivato qui, la Fortitudo è cambiata. Con il suo carisma fa la differenza.

All'Isokinetic Leo ha conosciuto l'attaccante rossoblù Verdi. Sono un grande tifoso del Bologna. E lui viene spesso a vedere la Fortitudo. Speriamo che per entrambi sia un'ottima stagione.

Dopo la sconfitta contro Piacenza sono arrivati giusti rimproveri. Non possiamo più commettere certi errori difensivi. L'attenzione nella fase di non possesso è la base per rendere al meglio anche in attacco.

Dove Candi sta confermando una buona confidenza con il canestro avversario, tanto che qualcuno lo ritiene una guardia. Come dice Boniciolli, io sono un play con punti nelle mani e sto lavorando per essere un regista sempre più completo. Per questo io e Ruzzier ci integriamo alla perfezione. Il coach ci ha anche fatto giocare insieme e i risultati si sono visti. Poi, prima di tutto, c'è sempre il bene della squadra.

A una ventina di giorni dal derby le emozioni sono intense. Prima dobbiamo pensare a vincere le prossime tre partite in casa per arrivare al 6 gennaio a 20 punti. L'emozione è sempre più forte, ma bisogna stare tranquilli. La Virtus? Non mi aspettavo di vederla in vetta, ma vedendola giocare il momentaneo primato è giustificato.

Nel derby Candi ritroverà, da avversari, Penna e Oxilia. Nell'ultimo derby giovanile vinsero loro al PalaDozza. All'Unipol Arena cercherò di prendermi la rivincita.

Questa Fortitudo può vincere il derby? Ma soprattutto può andare in Serie A? Abbiamo una classifica migliore di quella che avevamo l'anno scorso in questo periodo. Lo spirito è sempre lo stesso: presto torneremo ad essere la squadra che, nello scorso campionato, ha ottenuto un risultato che è sotto gli occhi di tutti.

(foto Schicchi - il Resto del Carlino)

GIOVEDÌ 22 DICEMBRE FORTITUDO IN AMICHEVOLE A SIENA
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE