Il presidente Gianluca Muratori è stato intervistato da Massimo Selleri sul Carlino

“I tifosi della Fortitudo sono unici, e a loro va tutta la nostra riconoscenza”, la sintesi del presidente dell'Aquila Gianluca Muratori.

Almeno fino a questo pomeriggio la Kontatto farà parte del gruppo di squadre che comandano la classifica del girone est della serie A2. Una posizione importante, che tiene la squadra in linea con quelli che sono i traguardi della società. “In realtà la nostra vera responsabilità è non deludere nei fatti il nostro popolo: venerdì a Ferrara erano quasi 700 i nostri sostenitori e ancora volta si sono dimostrati i migliori. All'interno della pallacanestro italiana, nessuna altra squadra ha un seguito simile”

Dopo nove gare qual è il significato di questo momentaneo primo posto? “Intanto ci riempie di soddisfazione, ma sappiamo che in questo momento è solo una sorta di auspicio per finire in una posizione che ci renda la vita un po' più facile nei playoff. La stagione è ancora lunga, soprattutto per noi che vogliamo arrivare fino in fondo: dobbiamo fare un passo alla volta pensando già da oggi alla partita di Imola”

Voi dirigenti vi state preparando in maniera particolare al derby con la Virtus che si giocherà il giorno della Befana? “Non c'è nessuna preparazione per una partita che è unica e che non ha analogie con nessun altro incontro. Sappiamo che sarà un grande spettacolo non solo per Bologna, ma per tutta l'Italia sportiva. Si affronteranno due squadre allenate da due ottimi coach”

Tre partite con Nikolic e tre vittorie consecutive. Pentito di aver iniziato la stagione senza l'ala slovena? “Assolutamente no. Eravamo convinti di aver allestito una grande squadra così come ora sappiamo che il nostro è un ottimo gruppo. Da quando sono al completo, i ragazzi stanno lavorando con grande armonia e si stanno allenando bene. Non lo dicono solo i risultati, ma anche la crescita di ciascun giocatore: il vero problema è stato non essere al completo”

Ogni anno lei parla di un suo passaggio di testimone ad altri poi, però, viene confermato nel ruolo di presidente. Volontà sua o dei soci? “E' vero, ne parlo a ogni inizio di stagione, ma credo che questa sia effettivamente la volta giusta. E' stato un grandissimo lavoro e come tale è stato anche molto faticoso: riunire tutti i tifosi, ridare a Bologna una delle squadre con più seguito in Italia è stata una soddisfazione enorme. Il percorso è stato molto lungo e un grande grazie va a coloro che non ci hanno lasciati soli collaborando a questo successo. Dobbiamo andare avanti, servono idee nuove, ed è giusto che vengano avanti altri”

DELFINO, "IN FORTITUDO SAREI ANCHE VENUTO, MA CON LA SOCIETA' HO PARLATO SOLO UNA VOLTA, POI MI HANNO DETTO DI AVER TROVATO ALTERNATIVE"
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE