Il dopopartita di Virtus - Real Madrid

Non si poteva partire meglio, decisamente. La nuova Virtus, giovane e atletica, è partita in Eurolega con un bel successo contro il Real Madrid di Sergio Scariolo (fischiato) non una squadra qualsiasi.I blancos sono apparsi decisamente indietro, e l’infortunio di Maledon ha costretto Scariolo a dare tanti minuti al 38enne Llull. Siamo appena all’inizio del processo, ha detto alla fine il coach bresciano, ma intanto la vittoria se l’è presa la Virtus, che invece ha confermato tutto quello di positivo che si era già visto in Supercoppa. Atletismo, fisicità e tanta difesa saranno probabilmente le chiavi della stagione, e di sicuro sono state le chiavi della vittoria di ieri. Ognuno ha portato il suo mattone, piccolo o grande: menzioni speciali per Vildoza - soprattutto nel primo tempo - Edwards nel secondo, e Niang per tutta la partita. L’ex Trento ha esordito in Eurolega in maniera eccezionale, facendo tutto benissimo: 12 punti, 4 rimbalzi, 3 assist e una gran schiacciata nel finale. Davvero non si poteva chiedere di meglio: l’unica difficoltà vera è stata a rimbalzo, ma si poteva immaginare. Con i miglioramenti di Diarra - che comunque nei minuti in cui è stato in campo non ha demeritato - si potrà migliorare anche sotto quell’aspetto. Gioventù e sfrontatezza, questa nuova Virtus è decisamente piaciuta al pubblico del PalaDozza.