Pozzecco: il mio pensiero va a Bonamico. Italia da oggi a Bologna

Una bellissima Italia batte 91-75 la Lettonia e vince anche la terza partita amichevole nel percorso verso EuroBasket 2025. Un passo in avanti aveva chiesto il CT Pozzecco e un passo in avanti, deciso e convincente, hanno fatto gli Azzurri al PalaTrieste. Dopo le vittorie contro Islanda e Senegal, il successo contro i baltici, tra le formazioni più forti d’Europa ranking FIBA alla mano, certifica il cammino di crescita iniziato il 23 luglio a Folgaria. Punto a punto per tre quarti, la contesa si sblocca nell’ultima frazione, quando l’Italia trova il guizzo vincente e stende gli avversari. Rimandato l’esordio di Darius Thompson, arrivato solo due giorni fa. Miglior marcatore Simone Fontecchio con 21 punti.
Gli Azzurri, che oggi hanno giocato a lutto per onorare la recente e dolorosa scomparsa di Marco Bonamico (Argento Olimpico 1980, Oro Europeo 1983, 151 e 777 punti in Nazionale) si trasferiranno a Bologna domenica 10 agosto. L’ultima amichevole in Italia si disputerà il 14 agosto al PalaDozza contro l’Argentina (a questo link i biglietti per il match). Gli ultimi due test ad Atene per il Torneo dell’Acropoli il 21 agosto ancora contro la Lettonia (19.15 italiane, Sky Sport Basket) e il 22 agosto contro i padroni di casa della Grecia (19.15 italiane, Sky Sport Basket).
Prima dell’inizio del match, il Presidente della FIP Giovanni Petrucci, insieme al Coordinatore delle Attività del Settore Squadre Nazionali maschili Gigi Datome, ha consegnato a Luca Banchi la Palma d’Oro CONI al Merito Sportivo per i prestigiosi risultati ottenuti dal coach italiano. Non ultimo il riconoscimento come miglior allenatore del Mondiale 2023 nelle Filippine.
Alla partita hanno assistito anche Stefania Trimboli, Medaglia di Bronzo al Women’s EuroBasket con la Nazionale Senior femminile e Mattia De Martin, Medaglia d’Oro all’Europeo con la Nazionale Under 20 maschile.
Così il CT Gianmarco Pozzecco: “Il primo pensiero va a Marco Bonamico e alla sua famiglia. Grande uomo e grande giocatore che mi ha insegnato tanto. L’ho già detto, siamo un cantiere aperto e continuiamo a lavorare. C’è entusiasmo ma dobbiamo incanalarlo bene e tenere i piedi per terra. Thompson si inserirà ma non sarà complicato in un gruppo come questo.”
Pippo Ricci: “Ci stiamo allenando bene e in campo volevamo trasmettere tutta l’energia che ci ha dato il palazzetto. Ci siamo riusciti. Abbiamo imposto il nostro gioco come volevamo e messo sempre intensità. Siamo felici del risultato ma è solo la terza partita su sei e c’è ancora molto lavoro da fare.”
Il silenzio, e poi il grande applauso. Così il PalaTrieste ricorda Marco Bonamico. Poi è la palla a due ad aprire la sfida numero 20 fra Italia e Lettonia (Azzurri avanti 11-8). Coach Pozzecco sceglie come starting five Pajola, Tonut, Fontecchio, Melli, Diouf. Capitan Melli, dopo essere stato a riposo nella Trentino Basket Cup, parte carico nella prima uscita dell’estate e mette a segno i primi 5 punti dell’incontro (7-0 rimpinguato con il canestro di Fontecchio). Time out immediato di coach Banchi e Lettonia che si scuote con Davis Bertans, uno dei tiratori più letali del basket contemporaneo e autore del gioco da 4 che vale il sorpasso del baltici (12-13). Canestri di fattura pregiata da una parte e dall’altra, il PalaTrieste si esalta e a fine primo tempo gli Azzurri sono avanti 27-25. Lettonia alla prima amichevole pre Europeo (da qui all’esordio del 27 agosto contro la Turchia i baltici affronteranno Lituania, Slovenia, Grecia e ancora Italia), e Porzingis di nuovo in campo con la maglia della propria Nazionale dopo EuroBasket 2017. Il lungo degli Atlanta Hawks ha voglia di incidere, lo dimostrano gli 11 punti segnati in 15′ (primo dell’incontro ad andare in doppia cifra). Sono canestri d’autore anche quelli di un ispirato Fontecchio, (primo Azzurro in doppia cifra) e leader realizzativo dell’Italia che va al riposo lungo con un possesso pieno di vantaggio (46-43).
Al rientro dagli spogliatoi la notizia è il piccolo, ma momentaneo, black-out dell’Italia, a secco per buoni 4 minuti di gioco. A rimettere in ritmo gli Azzurri, neanche a dirlo, è Simone Fontecchio, prima dall’arco e poi con due assist al bacio per le triple di Melli e Ricci (60-55). La Lettonia non ci sta, e, questa volta con il piccolo della famiglia Bertans (Dairis), mette il naso avanti (62-63).
Dura poco, perché l’Italia è viva, eccome, ed ha in questa fase le facce di Spagnolo e Spissu, entrambi rapidissimi ad insinuarsi nella difesa lettone e autori del massimo vantaggio del match, +16 (79-63), arrivato a inizio quarto periodo. Le distanze si assestano, gli Azzurri non abbassano mai la guardia e amministrano il gap favorevole fino all’ultima sirena. Vittoria piena, rotonda, convincente.
Il tabellino
Italia-Lettonia 91-75 (27-25, 19-18, 23-20, 22-12)
Italia: Spissu 11 (2/2, 3/3), Tonut* 2 (1/1, 0/1), Melli* 13 (1/5, 3/4), Fontecchio* 21 (5/10, 3/5), Ricci 16 (2/2, 4/6), Spagnolo 12 (5/7, 0/2), Procida (0/2 da tre), Niang 5 (1/1, 1/1), Diouf* 2 (1/2), Rossato ne, Severini ne, Akele 3 (1/1), Pajola* 6 (0/2, 2/3). All: Pozzecco
Lettonia: Mejeris 2 (1/2, 0/1), Porzingis* 14 (1/3, 2/5), Bertans Dav.* 13 (0/1, 4/5), Bertans Dai. 3 (1/2 da tre), Smits 10 (2/2, 1/2), Cavars, Lomazs* 12 (1/2, 2/4), Grazulis, Laksa (0/2 da tre), Steinbergs*, Kilps (0/1 da tre), Kurucs A. 3 (1/2 da tre), Zagars* 4 (1/1, 0/1), Zoriks 14 (2/4, 2/3). All: Banchi
Tiri da due Ita 21/35, Let 8/15; Tiri da tre Ita 14/25, Let 13/28; Tiri liberi Ita 7/15, Let 20/22. Rimbalzi Ita 29 (Melli e Diouf 5), Let 27 (Mejeris e Smits 5). Assist Ita 18 (Spissu 5), Let 10.
Usciti 5 falli: Nessuno
Arbitri: Marco Attard, Matteo Lucotti, Gian Lorenzo Miniati
Spettatori: 5.200