Lesione di primo grado per Alessandro Gentile. Questo l'esito degli esami a cui si è sottoposto ieri il numero zero. Lo stesso tipo di infortunio di Pietro Aradori, e quindi - ragionevolmente - tempi di recupero simili. Di sicuro entrambi salteranno gli impegni con la Nazionale, e poi bisognerà vedere come reagiranno alle terapie. Nella migliore delle ipotesi Aradori potrebbe rientrare già il 4 marzo a Venezia, e Gentile la settimana successiva contro Milano. Volendo essere più pessimisti, il rientro di entrambi slitterebbe di una settimana, e quindi a Venezia la Segafredo sarebbe priva di entrambi i suoi leader.
Per quel che riguarda il mercato, sono giorni di riflessione in società. Anche se, secondo la ricostruzione di Stadio e Corriere di Bologna, il fatto che l'infortunio di Gentile si sia rivelato meno grave del previsto ancora una volta stopperebbe sul nascere l'ipotesi di un nuovo acquisto.
Volendo invece intervenire, il momento sarebbe quello giusto, vista la pausa del campionato. E andare sul mercato ora consentirebbe alla squadra di "tamponare la falla" nel trittico terribile di partite che attende i bianconeri, e poi di arrivare al completo e rinforzati alla parte finale di stagione, quella in cui si decideranno i piazzamenti playoff, che sono il secondo obiettivo stagionale. E' questo anche il consiglio che Walter Fuochi - su Repubblica - dà a società e proprietà bianconera, dicendo che un rinforzo si profila come, più che necessario, indispensabile. Non pare più differibile un giro al mercato, possibilmente portandosi la carta di credito, sennò si guardano solo le vetrine.

(foto Giulia Pesino)

IL PREPARTITA DI FORTITUDO-IMOLA
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91