Basket City al mare, 18/7/2025
Basket City al mare, 18/7/2025
Era finita l'epoca del tennis, e il bar che la settimana prima si riempiva di gente che non avrebbe saputo distinguere una racchetta da un tegame ora era tornato un lamentificio: il caldo, il venditore di cocco che ripeteva questo cocco fa i botti come Ilary con Totti, senza aggiornarlo alle nuove modalità dei gossip. E Waimer che non aveva ancora ben capito che mercato stesse facendo il Cesena: quello era il suo problema, altro che le disperazioni che comunque gli portavano i due tifosi, imperterriti nel loro scannarsi per la palla che rimbalza.
Bavvy - Vengo a ringraziarti per l'arrivo di Niang. Se voi non lo aveste trattato così come avete fatto, forse non si sarebbe caricato così tanto da diventare un giocatore che punta all'NBA. Ma raccontami la sua storia.. non giocava perchè non poteva? Dettami dall'alto? Titolari raccomandati? Ah, queste belle cose che capitano solo da voi.. potevamo prendere anche Procida, tanto per restare in tema.
Piccy - Un buongiorno anche a te, che come sempre preferisci guardare dentro casa mia e non farti gli affaracci tuoi.
Bavvy - Eh ma te lo dico da sempre. Voi siete più che una squadra, voi siete una soap opera vivente. A proposito, vorrei comprare un portachiavi, me lo fai avere?
Piccy - Ti deve essere mancato qualcosa da piccolo. Sai quei bimbi viziati che poi si scontrano con la realtà? Ecco, questo sei.
Bavvy - Mi basta guardare i miei risultati e mi viene da pensare che la mia realtà sia più che soddisfacente. Ma dimmi, allora, Niang? Come è? Dato che ha giocato per te... ah no, vero, dimenticavo che non lo si poteva far giocare. Mi dicono che abbia provato anche in un bagno, qua in zona, ma gli abbiano detto di no. Allora ci sta che venga da noi.
Piccy - Dove ora state praticando onanismo per il vostro mercato. Ma se posso dire una cosa al Dottorzanetticheaveteripresoaringraziare... stai attento, che è un attimo che questi qua tornino a lamentarsi: magari una sconfitta non prevista, e chiederanno di essere ceduti a chiunque. Il tifoso virtussino festeggia tanto, dimentica presto.
Bavvy - Almeno noi qualcosa da festeggiare ce lo abbiamo, voi su cosa vi affidate? Al rinnovato amore tra qualche socio, tra il fare gli abbonamenti senza essere convinti della squadra, sulla fiducia in un allenatore che ha ottenuto lo stesso numero di promozioni che ho avuto io. Guarda, non ti dico che non devi esistere, ma non stare a fare sempre il fenomeno. Poi a voi interessa la gara del tifo, vero? E allora cerca di capire se le iscrizioni per Sanremo sono ancora aperte.
Piccy - Io cerco di capire quando inizierà l'Eurolega, quindi le vostre sconfitte, i vostri striscioni all'Arcoveggio, le vostre lamentale, contestazioni eccetera. Ognuno si diverte con quello che ha.
Waimer non si divertiva, in una estate dove c'erano tanti stranieri - così leggeva sul giornale - e quindi anche i suoi insulti avevano meno forza, dato che non venivano capiti. Gli andò meglio quando la mamma di Recel venne a lamentarsi perchè la sera era freschino, e cercando di fare l'alba la figlia aveva preso il mal di gola. Waimer le fece presente che era già una fortuna non avesse preso una eco primo trimestre, e con un rutto la mandò a fare l'alba sul Tirreno, per tornare poi al suo prato. Dura, la vita.