Il presidente della Virtus Alberto Bucci è intervenuto alla trasmissione Quasi Goal su Radio Bologna Uno, facendo il punto sulla situazione bianconera a oggi.

Ecco le sue parole: La società si è iscritta al campionato avendo tutto in regola. Serve un imprenditore che possa contribuire a fare un campionato all’altezza, ad altissimo livello in qualsiasi categoria si sia. Servono delle persone che possano collaborare e anche prendere una parte della società, perchè nulla è incedibile. Stiamo cercando persone, abbiamo dei contatti con persone di grande forza economica, bolognesi, avremo degli incontri, e alla fine avremo delle situazioni da leggere bene.

Con Tacopina? Tutto fermo, non c’è niente, non è successo niente.

PalaDozza o Unipol Arena? C’è un accordo con la Unipol Arena, è un problema che dobbiamo risolvere, ma prima bisogna fare in modo che la società trovi la liquidità per fare le cose per bene.

C’è una esposizione debitoria? No, la società ha un patrimonio attivo, un capitale sociale depositato, di debiti la società non ne ha. Non esistono debiti, bisogna chiudere il lavoro dell’anno ma tutti gli stipendi sono stati pagati regolarmente, bisogna chiudere i conti coi fornitori, che sono stati quelli che hanno avuto la pazienza di aspettare.

Non esiste un rischio legato alla sopravvivenza del club? No, esiste un problema di liquidità, è chiaro. La gente che è in Fondazione ha messo soldi per la Virtus, senza averne un ritorno. Questo è un fatto. Adesso però non è che la gente tira fuori i soldi sempre, e per fare bene di soldi ce ne vogliono tanti, questa è la realtà.

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