Due settimane dalla fine del campionato Fortitudo (e poche ore dalla conclusione della ultima A2 monopromozione, con Trieste che saluta le rimanenti), e ancora tutto da definire il roster della prossima stagione: situazione forse normale, in altre realtà – specie quelle che non hanno fermato l’agonismo a fine aprile – ma insolita in casa biancoblu. Abituata, con le gestioni Boniciolli, ad avere gli spot certi già pochi giorni dopo la chiusura delle docce dell’ultima partita. A volte con errori figli della fretta, ma comunque con scritture immediate. Per ora, l’unica garanzia è quella della panchina, con tutto il resto da definire.

Con l’idea di partire dagli italiani confermabili, poi su quelli da prendere e infine sugli americani, molto gira attorno alla regia, con il domino veneto che potrebbe portare Fantinelli da Treviso se la stessa Treviso riuscirà a portare a casa propria Amato da Verona, o lo stesso Amato da Verona che, però, sta ancora flirtando con la Scaligera per proseguire il rapporto. Altrimenti, via alla normale rumba degli ex giocatori di Martino: il Corriere ipotizza Giachetti, magari come supporto in stile Fultz a chi, invece, sarà il titolare. Altrimenti, nella ridda di nomi, restano l’infortunato Tomassini, l’ex Ravenna e Treviso Sabatini (uno di quelli già passati dalle lezioni del neocoach) o, in caso di due di picche continui, spostare una scelta straniera proprio in regia. Comunque, per il salutato Fultz non ci dovrebbero essere chilometraggi lunghi in previsione di trasloco: per ora, le ipotesi sono Ferrara e Imola.

Salutato poi Italiano – che asciugherà la lacrima pubblicata sui social con i tantissimi messaggi ricevuti sui social stessi – potrebbe salpare anche Amici, richiesto dall’Eurobasket Roma così come sondato da Mantova dove è rimasto nel cuore dei tifosi, non ci sarà poi il miniderby sotto canestro per decidere chi tenere tra Pini e Gandini, dato che ormai è stato scelto il primo.

Da qui, poi, la scelta sugli americani: detto del Carlino che racconta di una proposta per l’imolese Bell, resta l’identikit di Kenny Lawson al netto delle faccende social: il giocatore non dispiacerebbe, ma con cifre che, per ora, sono troppo alte per Bologna.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91