Carpegna Prosciutto Pesaro - Flats Service Fortitudo Bologna, il prepartita
Con l'arrivo della crasi tra Ci vorrebbe un amico e Fiore di maggio, alla Fortitudo di oggi basta solo un lungo (andrebbe scelto uno tra Cusin e Menalo, a pieno regime, dovendone avere 10 in campo) per tornare a pieno regime dopo settimane di rattoppi e acciacchi. Vencato darà quello che è venuto a mancare dopo il crac di Sabatini, anche se a dire il vero in queste ultime gare a mancare è stato principalmente il centimetraggio: ci si lavorerà di sistema, ma intanto qualche casella tornerà a posto. Fantinelli-Vencato, Bolpin-Panni, Mian-Aradori (per ora), Gabriel-Battistini (o Menalo), Freeman-Cusin (o Menalo). Con Leo che tornerà tra le opzioni a metà gennaio, e sperando di riavere il prima possibile Cusin.
Questa la Fortitudo, in un campionato dove prima c'era chi correva tanto e ora sta rallentando, e dove non è poi detto che tutto sia già stato deciso, anzi. Ok, il primo posto è un po' lontano, ma siamo sicuri che in una roba così lunga non ci sia tempo e spazio per rimonte e cose simili? Intanto, che si ritrovi piano piano lucidità oltre che vittorie: Caja ha fatto giustamente notare che portare a casa le partite in un momento di allenamenti pesanti non è scontato, e siamo tutti d'accordo. Vedremo poi, a serbatoio riempito, cosa succederà.
Pesaro, quindi. Non ci si torna da quando, aprile 2022, arrivò una bruciante sconfitta in volata che facilitò la corsa verso la retrocessione, con due liberi di Delfino (allora ancora simpatico ex, ora inviso anche ai propri concittadini centesi) e tiro finale dove si fece la gara a non prenderlo. Ovvio che in Adriatico si cerchi la promozione immediata, pur con inizio stagione sofferto tra l'addio di Sacripanti e il ritorno di Leka; 8-9 l'attuale record, ma con serie positiva che dura da 4 giornate. 20 di media per l'esterno Ahmad, 14 per l'ala King, e poi il gruppo degli italiani: la coppia Lombardi-De Laurentiis come lunghi, oltre a Matteo Imbrò. Inizio difficile per l'ex Virtus, voci di un possibile mercato anche in direzione Fortitudo, ma nelle ultime 7 viaggia a 10 di media (prima era già tanto arrivare a valutazione non negativa) e caso, per ora, rientrato. Fermo Parrillo, acciaccato Petrovic, ma è sempre Pesaro-Fortitudo.
Si gioca domenica, ore 15.45, diretta Rai Due e Radio San Luchino: sarà curioso spiegare alla mitologica figura della casalinga di Voghera, magari ferma ai tempi di De Cleva e Lauro, che di A2 si tratta. Così è, per ora, sperando che il palcoscenico del secondo tasto del telecomando sia all'altezza dello spettacolo sul campo, e viceversa.