Montano: la Fortitudo può ripartire da Fantinelli e Bolpin. Io vorrei riavvicinarmi a Bologna

Matteo Montano è stato intervistato da Damiano Montanari su Stadio.
Le sue parole sulla stagione Fortitudo.
È stata una stagione di alti e bassi, ma è stata una situazione abbastanza comune ad altre squadre. Noi stessi a Torino non siamo stati continui e ad esempio ha perso il primato dopo averlo mantenuto a lungo. Rispetto a Torino, la Fortitudo aveva una squadra più forte e, per come era stata costruita, avrebbe forse potuto piazzarsi in maniera migliore, ma il cambio di allenatore e gli infortuni hanno inciso.
Gli infortuni hanno sicuramente inciso assieme al cambio di allenatore.
La Fortitudo ha, al momento, solo due giocatori sotto contratto: Fantinelli e Bolpin. È giusto ripartire da loro?
Ha senso tenere due elementi importanti come Fantinelli e Bolpin e, da lì, creare una squadra attorno a loro».
Fantinelli? Negli anni ha dimostrato di valere il ruolo che ha, sia come capitano, sia come playmaker titolare. Abbiamo fatto le giovanili insieme, lo conosco da quando avevo dodici anni. È un amico, un persona super e un bravo ragazzo.
Lei dove giocherà nella prossima stagione?
«Sono free agent. L'idea condivisa con la mia famiglia sarebbe quella di avvicinarsi a Bologna, ma sono un professionista.
Il pensiero di tornare alla Fortitudo? Quello c'è sempre, sono di Bologna dove ho la mia famiglia e la casa, che ai tempi in cui giocavo all'Aquila era un problema. Come sempre, sono aperto a qualsiasi soluzione, però è certo che avvicinarmi rappresenterebbe una attrattiva importante.