Flats Service Fortitudo Bologna - Bi-Emme Service Livorno, il prepartita
Uscita agonisticamente malconcia dal mercoledì irpino, la Fortitudo torna subito in campo, stavolta riallineandosi con il calendario canonico, per una sfida di alta classifica. Si potrebbe dire non ci si può rilassare (chi indovina la citazione vaschesca vince una polveriera a cui fare la guardia), ma visto come l'altro giorno la squadra sia andata in campo quasi piombata (e non rivitalizzata) dopo la sosta, allora forse meglio così. Sembra chiaro esserci un rendimento casalingo ed uno esterno, ma più che i risultati quello che è dispiaciuto è stato l'atteggiamento remissivo. Di chi prima ha limitato i danni e poi lasciato correre: vero che a fine terzo quarto c'è stata una non sfruttata occasione per tornare a singola cifra di svantaggio, ma l'inerzia non è mai sembrata in discussione.
Squadra che intanto ha inserito De Vico, che non ha fatto ad Avellino una brutta impressione anche se forse è giocatore che porta quantità laddove serve disperatamente un po' di qualità, specie in attacco, in un momento di down prolungato da parte di chi, come Sarto, dovrebbe essere l'apriscatole. Intanto dall'infermeria si smuove qualcosa, dato che prossima settimana (quando ci sarà altro appuntamento, in casa di Bergamo) torneranno a lavorare Imbrò e soprattutto Moore. Tempi diversi, invece, per Mazzola.
Livorno, quindi. Ottimo inizio di stagione, 10-5 il record e 3 vittorie nelle ultime 3 uscite per una squadra che, soprattutto in casa, ha costruito la propria classifica (7-1). C'è Andrea Diana in panchina, che torna dove due anni fa conquistò una meritata promozione sul campo mentre altrove correggevano bevande gassate. Attenti poi ai venti di media dell'esterno Woodson, e ai 17+8 dell'alona Tiby. Azzeccati gli stranieri, gli italiani danno il loro contributo a partire dall'esterno Tozzi fino al lungo Possamai, mentre ancora un buon prodotto arriva da Ariel Filloy, 38 anni. Ah, e per fortuna il Vernacoliere ha ripreso le pubblicazioni.
Si gioca domenica al Paladozza, ore 18, diretta LNP Pass, Radio San Luchino e audiocronaca Canale 88.