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(foto Virtus Pallacanestro Bologna)
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VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – TRAPANI SHARK 101-96 OT (23-13, 47-37; 71-62, 89-89)

Non sono bastati 40 minuti per decretare la capolista della SerieA. La sfida tra Virtus e Trapani si è conclusa al supplementare con il successo della Segafredo. Trapani ha avuto il grande merito di non arrendersi mai, nemmeno quando è sprofondata a -18. Attraverso le triple nell’ultimo quarto di Galloway e all’atletismo sotto canestro di Eboua, la formazione di Repesa ha accarezzato la vittoria, ma poi Cordinier ha prima segnato il canestro che ha portato le squadre ai supplementari e poi ha realizzato i punti finali che hanno consegnato alla Segafredo il ranking #1 nella griglia playoff. Da segnalare l’importante prestazione di Clyburn, limitato solo dai falli. La festa bianconera ha una ombra: Pajola che è costretto ad uscire dal campo. Da valutare le sue condizioni in vista dei quarti di finale contro Venezia.

Cronaca: come di consuetudine, Trapani prova a tirare sempre nei primi secondi dell’azione, mentre la Virtus ragiona maggiormente andando a sfruttare la propria fisicità a rimbalzo. E’ la Segafredo a partire meglio sulle ali della coppia Clyburn-Zizic. Il centro croato catechizza Horton che commette subito due falli. Storie tese tra Hackett e Robinson con Danny Boy che mette pressione al playmaker di Trapani. Ivanovic pesca dalla panchina Morgan che entra in campo caldissimo e realizza due triple consecutive. 23 – 13 al termine del primo quarto.
La Virtus, eccezionalmente, tira meglio da tre punti che da due, mentre Trapani deve affidarsi al giocatore più inaspettato per tenersi a contatto: Eboua. Il doppio zero siciliano guida un parziale di 8 – 0 che riavvicina gli Shark (29 – 24). La Segafredo mostra i muscoli in difesa andando anche a stoppare i giocatori granata due volte nella stessa azione con Akele e Cordinier. Oltre alla stoppata non c’è molto altro nella partita del primo tempo del francese che perde sanguinosi palloni permettendo a Trapani di andare in contropiede. Niente paura, arrivano le triple di Pajola e Shengelia. Sul finale di primo tempo succede un po’ di tutto con Pajola costretto ad uscire per infortunio e con Repesa che si fa fischiare fallo tecnico a gioco fermo. Sul punteggio di 47 – 37 si rientra negli spogliatoi.
La Segafredo inizia il terzo quarto con un parziale di 8 a 0 che ha il sapore della fuga (55 – 38). Zizic spazza via tutti sotto canestro. Hackett però commette il quarto fallo personale e in casa Virtus è emergenza in cabina di regia, con Pajola impossibilitato a rientrare in campo. Le chiavi della squadra vengono affidate a Morgan. Trapani non è venuta a Bologna in gita e lentamente riapre la partita non avendo paura di opporre il proprio fisico ai giocatori bianconeri. Robinson segna 8 punti nel quarto portando gli Shark a -7 (67 – 58). A raffreddare il folletto di Trapani ci pensa Shengelia che gli rifila successivamente una poderosa stoppata. 71 – 62 al 30esimo con tripla di Galloway sulla sirena.
Clyburn vuole il primo posto in classifica e continua a martellare il canestro di Trapani. Anche Robinson però vuole la stessa cosa e realizza il canestro del -4 (76 – 72). Grande nervosismo in campo con gli arbitri che fischiano doppio fallo tecnico a Petrucelli e Clyburn. Si gioca anche sui nervi con le squadre che rispondono colpo su colpo: tripla di Cordinier da una parte e tripla di Galloway dall’altra. Ritorna Hackett a guidare le operazioni bianconere. Galloway fa -2 (82 – 80) con la terza tripla del quarto. Notae esce per cinque falli e poco dopo lo imita Clyburn. Si entra negli ultimi due minuti di gioco in perfetta parità a quota 82. Cordinier perde palla, mentre dall’altra parte Eboua segna il vantaggio di Trapani. Akele, il giustiziere degli Shark nella gara di andata, riporta la Virtus avanti con un tiro da oltre l’arco. Con una sola lunghezza di distanza tra le due squadre, Eboua va in lunetta, mette il primo, ma sbaglia il secondo. Gli Shark hanno però ancora una possibilità per vincere la partita nei tempi regolamentari perché la rimessa è a loro favore. Sfrutta l’occasione l’ex Alibegovic che segna in running. Finita? Nemmeno per sogno, sulla sirena Cordinier manda tutti al supplementare.
Ivanovic deve contare i suoi uomini perché oltre a Pajola, Clyburn e Shengelia, è costretto a fare a meno anche di Hackett, anche lui costretto ad uscire dal campo per raggiunto limite di falli. A salire di livello è Polonara con 4 punti consecutivi. Solo una lunghezza separa le due formazioni quando manca l’ultimo giro di lancetta. Due liberi di Cordinier valgono il +3 (99 – 96). Robinson si infrange contro il muro bianconero e allora ancora il AirFrance può realizzare gli ultimi punti che sigillano il 101 – 96 finale.

Tabellino

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – TRAPANI SHARK 101-96 OT (23-13, 47-37; 71-62, 89-89)

BOLOGNA: Cordinier 16; Accorsi NE; Belinelli 2; Pajola 6; Clyburn 28; Shengelia 9; Hackett 5; Morgan 12; Polonara 6; Diouf 0; Zizic 12; Akele 5. All. Ivanovic

TRAPANI: Eboua 21; Notae 8; Horton 2; Robinson 16; Rossato 2; Alibegovic 10; Galloway 13; Petrucelli 4; Yeboah 8; Mollura NE; Gentile NE; Brown 7. All. Repesa

 

Oggi torna Black and White, alle 19 su Nettuno Bologna Uno
Halftime: Virtus Segafredo Bologna - Trapani Shark 47-37