Con la partita di Imola di sabato scorso, purtroppo persa 69-65, si è conclusa la stagione della Vis Basket nel campionato regionale di serie C Silver.
L’obiettivo iniziale, cioè la salvezza, è stato raggiunto senza eccessivi patemi e, ad un certo punto della stagione, più volte è stato accarezzato il sogno play off.
I biancoblu hanno dato prova di combattività e voglia di sbattersi, sviluppando una buona stagione in cui molti giocatori, alla prima vera esperienza nella categoria, hanno imparato tante lezioni sul campo di gioco.
Resta alla fine il rammarico dei tanti infortuni pesanti che hanno costretto Marco Berselli, ed il suo staff, ad inventarsi mille soluzioni per ovviare alle relative assenze. Basta pensare che su un numero totale di 30 partite, soltanto in 3 lo staff tecnico ha potuto schierare l’intera rosa a disposizione.
Si tratta di un dato statistico che alla fine dei conti esalta ancor di più, il già positivo, ottavo posto finale.

Vediamo ora, a stagione finita, di scrivere due parole su ciascun giocatore biancoblu ricordando sempre la positività della stagione:

Francesco Maria Acciari: giocatore importante negli allenamenti della squadra, che durante la stagione non ha mai fatto mancare il suo apporto nella preparazione delle partite. Ha pagato molto l’anno da “rookie” in un campionato di serie C silver.

Manuel Carpani: la giovane speranza. Arrivato a 16 anni in prima squadra, Manuel ha disputato due campionati e fatto, in sostanza, un anno di apprendistato. Capacità e talento non mancano, bisognerà lavorare duro per tradurle in punti fermi sul campo. L’età è dalla sua parte.

Federico Segata: Anche Federica ha fatto, come Manuel, il doppio impegno tra prima squadra e Under 18 non facendo quasi mai mancare il suo apporto negli allenamenti. Sicuramente un anno importante per lui, anche solo per i tanti allenamenti sostenuti con la serie C.

Luigi Cornale: giocatore solido, che non si tira mai indietro di un centimetro. Il “vecchio” Gigi è un giocatore fondamentale gli equilibri della Vis Basket, intelligente, che più di una volta ha prodotto giocate decisive nei finali di partita. I biancoblu hanno pagato la sua assenza, per un infortunio al pollice, per ben tre mesi.

Filippo Verardi: arrivato questa estate come il Messia, ha pienamente mantenuto le aspettative. Giocatore esemplare, sia in campo che fuori, che si è ben integrato nello spogliatoio biancoblu diventandone il capitano per pieno merito. La sua stagione si scrive in tre lettere dell’alfabeto: MVP.

Giorgio Baccilieri: buona stagione per Giorgio che, accolto da qualche scetticismo di troppo, ha alla fine prodotto una stagione comunque al di sopra delle aspettative. Momento migliore: il periodo novembre, dicembre. Senza dimenticare la gara di ritorno di Anzola.

Michele Novi: chiamato a sostituire a gettone Fabio Pasquini, ha dato il massimo per la squadra. Nonostante i mille impegni lavorativi si è sempre fatto trovare pronto, sia in allenamento che in partita, regalando solidità e talento sotto canestro. Importantissimo il canestro finale della partita di Granarolo che ha garantito due punti fondamentali ai biancoblu.

Vittorio Scagliarini: stagione difficile per Vittorio, costellata da tanti infortuni e piccoli acciacchi. Nonostante questo ha tirato fuori in certe partite il suo contributo alla causa. Lo aspetta un’estate di lavoro per ritornare alla miglior forma.

Matteo Papotti: probabilmente l’esterno più continuo in termini di punti messi a referto. Il “Pupo” ha prodotto una stagione molto positiva, continuando il miglioramento dimostrato nel finale della scorsa. Non ci sono tanti giocatori Under che segnano più di 10 punti a partita in realtà vincenti. Ora dovrà rinforzarsi fisicamente, lavorando in palestra.

Fabio Pasquini: fino a quando Fabio è stato sul parquet, probabilmente ha dimostrato di essere ancora a 33 anni il pivot più affidabile del campionato. Professionista serio, che quando è mancato si è sentita terribilmente la sua assenza.

Davide Moruzzi: aggregato a novembre alla prima squadra, ha avuto pochissimo tempo per fare vedere le sue qualità sul parquet. In allenamento ha sempre dato il suo contributo.

Luca Zappoli: accolto con scetticismo, si è rivelato un ottimo acquisto. Giocatore fondamentale sia in spogliatoio, che in campo per gli equilibri biancoblu. Dopo un periodo iniziale, in cui Luca ha dovuto adattarsi alla nuova squadra, ha prodotto una buona stagione.

Alessandro Ferrari: quando si parla di “Manute” bisogna distinguere due parti: quello che si occupa di piccole ma tante cose in Vis e il giocatore, che probabilmente è quella che interessa di più ad Alessandro. In questa stagione partito come tredicesimo, Manute non ha mai fatto mancare il suo apporto e, a fine campionato, ha garantito un contributo prezioso sul parquet. Tanta volontà messa a disposizione della squadra.

Luca Rusticelli: stagione di enormi progressi per Luca. Da non dimenticare che “il Rusti” si è sempre preso in consegna l’attaccante più pericoloso della squadra avversaria, spesso annullandolo. Oltre alla parte difensiva, anche in attacco si è fatto sentire. In estate, come il gemellino Papotti, dovrà lavorare molto sul suo fisico.

Enrico Almeoni: stagione molto complicata per Meo che ha tirato con cattive percentuali durante l’anno. Nonostante questo ha comunque fornito il suo apporto alla causa, risultando molto importante in certe partite. Fondamentale nell’ultima gara con il CVD che ha sancito la salvezza finale dei biancoblu.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91