Starks, "Un peccato non aver preso la Fortitudo nel 2014"

Marcellus Starks è stato ospite di Sport Club per E-Tv.

Intanto un ricordo di Charles Jordan. “Era un giocatore da top team, poteva fare 29+11 di media. Ma anche io ne facevo tanti”

La Fortitudo si è arrabbiata perchè abbiamo parlato della trattativa Malaguti. Ma anche tu anni fa, nel 2014... “C'era un gruppo di Chicago che voleva prendere la Fortitudo, per 5 mesi ho fatto da tramite ma le cose non sono andate come pensavo. Ci sono rimasto male, perchè la Fortitudo è il mio cuore”

Problemi burocratici? “Problemi di soldi. Ma io speravo davvero che la comprassero”

La Fortitudo voleva troppi soldi? All'epoca c'erano Pavani e Muratori. “No, c'era anche Dante Anconetani come GM ad aiutarmi nella trattativa, ma ci sono stati troppi inghippi e gli stessi americani non sapevano più cosa fare. C'era tanta confusione, da entrambe le parti”

Ora la Fortitudo ha una grande proprietà. “Tedeschi è sempre stato molto corretto con me, è una grande persona”

Vendere la Fortitudo non è mai facile. “Ci sono rimasto molto male. C'erano amici come Anconetani, Santucci, Ferro, che speravamo io facessi qualcosa”

Hai fatto grandi cose, dopo la Fortitudo, in Barcellona. “Abbiamo vinto tanto, riuscendo anche a battere il Real Madrid”

Un ricordo di Kreso Cosic? “Mai visto un 211cm che giocava esterno. Quando lo difendevo giocava troppo lontano da canestro, e chiesi a Di Vincenzo che a marcarlo fosse Jordan. Era più avanti di tutti i giocatori europei”

Uno come Sabonis è stato fortissimo. “Tra i migliori 5 al mondo di sempre. Sapeva fare di tutto, un mostro: grande, grosso, sapeva passare la palla"

Cosa ne pensi di NBA Europe? “Non sarebbe NBA, qui si gioca molto duro mentre di là adesso si gioca con troppa libertà, tirando solo da 3”

Che giocatore saresti, oggi? “Non tirerei mai da 3. Sarei un 4-5 pronto a fare blocchi e a giocare in area”

Hai giocato anche in Virtus, da gettonaro. In Fortitudo ti hanno insultato? “No, giocai con loro, presi un po' di soldi, ma il mio cuore era sempre dall'altra parte. Si era fatto male Clemon Johnson, Dan Peterson mi chiamò anche se io ero fermo da mesi perchè avrei giocato accanto a gente che mi conosceva. Richardson è stato fantastico, poi quando Clemon è tornato io sono andato via”

Il video integrale della trasmissione