La Virtus Bologna è riuscita a strappare il pass per la finale di Coppa Italia. Si tratta di un successo storico, considerando che la finalissima mancava da ben 13 anni. E sarà anche la prima volta per il coach Scariolo, dopo una bellissima vittoria ai danni del Tortona. Tra passato, presente e futuro, dunque, la Virtus dimostra di essere sempre sul pezzo.

Sarà finale: la Virtus batte il Tortona in Coppa Italia


Il campionato al momento è un testa a testa con Olimpia Milano, ma era ampiamente prevedibile che sarebbe finita così. Non a caso, le quote serie A davano come favorita proprio Olimpia, campione in carica, con la Virtus Bologna in seconda posizione. Ma non è questa la notizia che oggi campeggia sulle prime pagine dei giornali. La squadra di Scariolo, infatti, è riuscita a conquistare l'accesso alla finale di Coppa Italia, dominando Tortona e colmando un vuoto che perdurava da ben 13 anni, ovvero dal 2010.

 

La partita è stata a senso unico, con il Tortona ampiamente dominato. La vittoria per 90 a 65 ha un sapore ancor più dolce, se si considera che si tratta di una vera e propria vendetta, data la sconfitta dello scorso anno. Le due triple di Teodosic avevano sin da subito messo in chiaro le cose, facendo intendere il "dente avvelenato" della Virtus, e il resto della partita ha confermato il senso unico del match.

 

Merito di una squadra che ha saputo mettere in campo un gioco corale, arricchito dagli spunti di un Belinelli sfavillante: Tortona è stato un vero e proprio spettatore non pagante, mai in partita, e sovrastato da una Virtus che non ha davvero lasciato nulla al caso. Già alla pausa, infatti, la Virtus Bologna poteva vantare un risultato di 52 a 33, con 3 giocatori in doppia cifra. La ripresa è sembrata un copione già scritto, con la Virtus in totale controllo e il Tortona preso a pallonate.

I giocatori che hanno fatto la storia della Virtus


Il presente e il futuro sorridono alla Virtus Bologna, ampiamente in corsa su diversi obiettivi, dal campionato alla coppa Italia. Ed è bene, a tal proposito, sottolineare che gli uomini di Scariolo stanno rendendo giustizia ad un passato sportivo ricco di campioni e di classe. Quali sono, dunque, i giocatori che hanno fatto la storia della Virtus, e che rappresentano ancora oggi un esempio da seguire per le nuove leve?

 

Non potremmo non iniziare da Roberto Brunamonti, ottimo difensore e tiratore: un giocatore dotato di un altissimo quoziente intellettivo sportivo, abilissimo e al tempo stesso in grado di giocare con un'intensità costante. Anche Renato Villalta merita una doverosa citazione, ancora oggi detentore di diversi record con la maglia della Virtus Bologna, come il numero di rimbalzi vinti e di canestri. La lista prosegue con altri campioni del calibro di Michael Richardson, vincitore di due coppe Italia con la Virtus Bologna. Infine, ecco Emanuel Ginobili, grandissimo protagonista del famoso triplete conquistato dalla Virtus nel 2000/2001.

 
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