Turrita d'Argento ad Andrè e Santucci. Le parole delle protagoniste

Olbis Andrè e Mariella Santucci, fresche di bronzo europeo in Nazionale, sono state premiate dal Comune di Bologna con la Turrita d'Argento. Le loro parole, assieme a quelle dell'Assessore allo Sport Li Calzi, riprese da Filippo Mazzoni per il Carlino Bologna.
Olbis Andrè - E' tutto bellissimo, la medaglia, il nostro percorso iniziato a Bologna e adesso questo premio. Giocare qui davanti a tanti cari ci ha messo addosso una tensione positiva. Il PalaDozza mi ha sempre portato fortuna. Ho iniziato qui con la Libertas, ho vinto uno scudetto giovanile con Battipaglia, uno senior con Schio, non sono riuscito a vincere con la Virtus, ma giocare con la maglia azzurra è stato emozionante. Alle bambine che iniziano vorrei dire di continua a sognare, impegnarsi e non mollare mai.
Mariella Santucci - Giocare a Bologna con la maglia azzurra è stato indescrivibile, oltretutto l'esordio era il giorno del mio compleanno, di mio padre e lo sarebbe stato di mio nonno scomparso pochi mesi fa e che è sempre stato il mio primo tifoso e a cui dedico la medaglia. Spero che il nostro esempio spinga tante bambine a giocare a basket.
Roberta Li Calzi - I risultati e l'impegno delle ragazze e l'esempio di Oblis e Santucci sono la conferma, devono essere uno sprone per le istituzioni, ma anche per le realtà del territorio. Bologna ha una storia di basket femminile, da qui ai prossimi anni sono convinta che sarà il momento giusto per ricostruire qualcosa di importante.