Oggi alle 18 al Paladozza il saluto della Fortitudo ai tifosi

Poteva essere una estate tranquilla, e alla fine abbiamo scoperto che non lo è stata: dicotomie interne alla società, ultimatum, insulti social e tanta altra roba di cui il mondo Fortitudo non ha voluto privarsi, e che fa partire la stagione con l'incognita di cosa potrà succedere, se chi deve andare d'amore e d'accordo per il Bene Comune pare non farlo. La questione sponsor per ora vede l'ok per proseguire con Flats Service (a cifre ribassate), e voci discordanti sulla possibilità, da qui ad un mese, di accogliere eventuali offerte nuove e più pesanti. Ma la cosa più importante sarebbe quella di ritrovare la serenità collettiva, punto.

Se non altro, oggi il saluto della squadra ai tifosi (ore 18 esterno Paladozza, mentre in tarda mattinata ci saranno le prime dichiarazioni ai microfoni dei giornalisti) farà tornare la cronaca sul basket giocato, dato che le percentuali di cui si vorrà parlare sono quelle dei tiratori e non delle frammentazioni di quote sociali. Squadra fatta, con l'inserimento del rientrante Conti a tamponare l'infortunio di Anumba: se ci sarà occasione il gettone potrebbe diventare un annuale, e che l'ex Roma sia tornato con Caja dimostra che, alla fine, tanto male insieme non stavano.

Da domani, infine, si tornerà a parlare anche di amichevoli: a Terranova Bracciolini prima sgambata contro Rieti. Sperando che qualsiasi sarà il risultato, questo venga archiviato nella più totale delle indifferenze: iniziare adesso a fare gli aruspici sarebbe la maggiore delle sciocchezze.