Un altro prestigioso riconoscimento per Marco Calamai e la sua benemerita attività per gli altri cui ha dedicato l'ultima parte della sua vita nel basket (prima giocatore e poi allenatore in serie A). Lunedì 3 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale delle persone con disabilità, il coach (oggi anche professore univeristario e uomo di tv) nato a Firenze il 27 giugno 1951, ma trapiantato, anzi adottato da Bologna (con la sua città natale però ha mantenuto contatti e attualmente è Consigliere per lo sport del Comune di Firenze), dove è diventato anche una figura di riferimento della Fortitudo (giocatore, poi coach, ora consigliere della Casa Madre), sarà ricevuto al Quirinale, dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano durante un'Udienza privata ristretta a soli 25 invitati. Le 25 persone convocate in udienza si sono distinte nell'impegno a favore di persone con disabilità. Tra queste, 6 riceveranno un'onorificenza al Merito della Repubblica Italiana: Marco Calamai sarà tra queste. Un riconoscimento per il suo Progetto di basket integrato, "Overlimits", pensato 17 anni fa e "che ho realizzato - dice coach Calamai- grazie anche all'attenzione e alla considerazione della Lega Basket, della Legadue della Fip, un progetto che mi ha e ci ha portato lontano". Tutto nasce dall'amore per i basket e per le persone (e che, in realtà, sono legati tra loro più di quel che possa apparire a prima vista), sentimenti che sono di Marco Calamai, uomo sensibile ai valori umani profondi, legati alla cultura umanistica e soprattutto al rispetto degli altri, specie quelli diversi ma abili come noi. Diversamente abili ma altrettanto da amare e apprezzare: come fa da 17 anni Marco Calamai coach di un progetto diventato simbolo di integrazione e di educazione all vivere insieme, riconosciuto ormai ai più alti livelli. da parte sia delLe Istituzioni sportive che politiche e del mondo dei media.

MARCO CALAMAI, CURRICULUM VITAE
Laureato in filosofia, Università di Bologna 1976
Insegnante di materie letterarie in Istituto Tecnico dal 1978 al 1984

Amante della pallacanestro in tutti i suoi aspetti, prima come giocatore poi come allenatore: da tecnico ha alle spalle una esperienza più che ventennale,caratterizzata da dodici stagioni e oltre trecentocinquanta partite dirette in serie A. Nella sua carriera di allenatore ha ottenuto vari successi, con promozioni e salvezze importanti, il titolo mondiale Shape alla guida della Nazionale Italiana militare nel 1990 ed il riconoscimento di allenatore dell'anno nel 1982.

Titolare della cattedra di “Giornalismo Sportivo” all'Istituto Superiore di Educazione Fisica di Bologna fino all'A.A. 2002.

Formatore Nazionale CIP.

Membro del Comitato Tecnico Scientifico dell'Università “Primo Levi” di Bologna.

Rappresentante del Comune di Firenze nel Consiglio Direttivo del PalaMandelaForum di Firenze su delega del sindaco dal 17/12/2009.

Giornalista pubblicista dal 1994.

Creatore e responsabile dal 1995 di un corso sperimentale di pallacanestro per disabili mentali, con l'Associazione “La Lucciola”di Modena e con la società Fortitudo S.G. a Bologna.

Docente universitario a contratto con la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Bologna, con lo IUSM di Roma e con l'Università Pontificia Salesiana di Roma (sede di Mestre)

E' Docente al Master del Centro Studi e Formazione in Psicologia dello Sport di Milano.

Pubblicazioni
Il libro “Pallacanestro-handicap” , pubblicato dal CDIH di Ferrara nel 1999
Il libro “Uno sguardo verso l'alto” , pubblicato da Franco Angeli Milano 2008.

Riconoscimenti
Premio Nazionale “Giuliano Guerrieri” per la sezione “Promotore in ambito nazionale della valorizzazione dello sport come elemento di integrazione sociale per atleti portatori di handicap .Dicembre 2004 Jesi(AN).
Premio speciale Lega Basket serie A quale coordinatore del Progetto Pallacanestro-Handicap che si pone l'obbiettivo di utilizzare l'attività sportiva del basket quale mezzo di formazione psico-fisica e morale per ragazzi diversamente abili. Forlì,19/02/2006.
Premio I Moschettieri 2006 “La vita è una palla “promosso dall'Associazione culturale Camelot per l'attività di gioco con i ragazzi diversamente abili. Bologna 4/03/2006.
Premio “Pietro Reverberi” Oscar del basket per la stagione 2005/2006 sezione “Basket e solidarietà” 12/02/07 Quattro Castella (RE) .
Premio “Città di San Lazzaro” per l'impegno positivo verso le persone con disabilità tramite la pratica sportiva il 17/11/2007.
Premio CONI Pavia Personaggio sportivo dell'anno 2007.
Premio “L' Altropallone 2008” Milano 15/01/2009.
Premio “Arrigo Paganelli” Panathlon Firenze, 16/11/2009
Premio “Carità e amore” Misericordia di Fornacette (Pisa), 9/9/2010

UNIPOL BANCA WEEKLY NUMERO 17
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE