VIRTUS BOLOGNA – DUBAI BASKETBALL

Oltrepassata la pausa di 10 giorni, la più lunga della stagione, si torna a giocare in Eurolega, che di fatto non ha saltano nessuna settimana. Per la Virtus ci sarà il ritorno all’Arena in Fiera e a farle visita la novità più esotica del campionato, Dubai. Giunge a Bologna con lo stesso record (6-7), sfruttando bene il fattore campo, 5 vittorie alla CocaCola Arena, unica sconfitta casalinga quella con l’Hapoel nel neutro di Sarajevo. In trasferta copia la Virtus, una sola vittoria ma tonante, +24 in casa del Fene. La squadra della penisola araba non ha nessun indigeno, è a forte anima balcanica, a cominciare da coach Golemac, ma sarà ancora priva della stella del mercato estivo, il bosniaco Musa. Assenti nelle ultime partite anche Bacon, tiratore per nulla timido, ed Avramovic, appena rientrato dopo un lungo stop, suturato dall’ultimo arrivato, Mason. I punti di forza fino ad ora son stati il centro Kabengele (ben conosciuto per il suo passato in laguna negli ultimi anni), il lungo Petrusev, volutamente qui per cercare quei minuti che altrove non aveva avuto e la guardia Wright. Meno appariscente ma di sostanza il lungo Kamenjas, non più pungente come un tempo Prepelic, relegato solo dietro l’arco Bertans, ovvio che le attenzioni del pubblico bianconero saranno tutte per l’ex Abass, più defilato rispetto all’anno passato, ma ora maggiormente coinvolto dati i vari infortuni. Questi hanno portato a porte girevoli con notevoli cambi di roster, nelle ultime uscite contributi non banali dalle guardie Ellis e Kondic. In estate girò il nome di Sanli per la Virtus, il turco ora è a Dubai, mentre è uscito l’ex bianconero Andjusic, finito all’Aris. Dubai viaggia meglio delle V nere in attacco, ma dietro è tra le peggiori, gioca un numero di possessi non elevato tirando poco e ricavandone ancora di meno dall’arco. La battaglia a rimbalzo è in pareggio, sia tra quelli presi sia tra quelli concessi (leggermente meglio Bologna), Dubai perde pochi palloni ma pure pochi ne recupera, lanciando così minime transizioni. Le statistiche dicono di 2 formazioni che si equivalgono, come numeri e come rendimento casa/trasferta, basilare per la banda di coach Ivanovic inaugurare l’arena con una vittoria, sfruttando il rientro di Smailagic a dar sostanza al pacchetto dei lunghi, mentre tra gli esterni c’è chi dopo un lungo periodo ha potuto tirare il fiato almeno in partita, su tutti Pajola. Mancherà ancora Taylor, già definito quindi l’escluso di turno.

Si gioca venerdì ore 20:30 alla Virtus Arena, diretta Sky, streaming Now, in radio e internet su radiobolognauno.it.

 

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