Riccardo Cortese è stato intervistato da Damiano Montanari su Stadio.
Ecco un estratto delle sue parole.

Sul fatto di fare sempre grandi partite contro la Effe. E' vero, negli ultimi anni ho sempre fatto bene contro l'Aquila. Probabilmente ho uno stimolo in più. Io ci tengo comunque a fare sempre bene, soprattutto per la squadra.
Il PalaDozza? Sarà una bolgia. La Fortitudo è reduce dalla brutta sconfitta a Jesi e sarà senza il suo "condottiero" Boniciolli.
Io avrei preferito che ci fosse. In panchina è una presenza, ha un carattere molto forte e, come è normale che sia, mette pressione ai suoi giocatori. Magari, senza di lui in panchina, la squadra si sentirà più leggera e libera di interpretare la pallacanestro. Comuzzo sa il fatto suo. Si giocherà sui dettagli.

Si è parlato di un scambio Cortese-Amici. D'estate c'è stato spesso un interessamento della Fortitudo nei miei confronti; poi, purtroppo, per diversi fattori non si è mai fatto niente. Dello scambio con Amici non sapevo e non so niente. E'una boutade.
Un eventuale ritorno futuro in biancoblu? Sono capitano di Ferrara e sono contento di stare qui per progetto che è stato creato. Ma sarebbe ipocrita dire che, se mi chiamasse la Fortitudo, non la terrei in considerazione: ascolterei, parlerei e, se fossimo d'accordo, non ci sarebbero problemi.

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BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91