ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ - VIRTUS OLIDATA BOLOGNA 

Chiuso il ciclo di partite al PalaDozza, intonso in Eurolega (unica su 20 fino ad ora) con uno scivolone in LBA (Cremona), la Virtus affronta l’ultima partita di campionato prima della sosta per le nazionali. Lo farà a Desio contro Cantù, piazza storica ritornata nella massima serie dopo anni travagliati. Da neopromossa senza grandi ambizioni, ha attrezzato un roster con obiettivo massimo la salvezza. Così tra italiani d’esperienza (l’ex Moraschini, Andrea De Nicolao sempre molto ficcante contro le V nere) e promesse non ancora sbocciate (Bortolani, Okeke), c’è un blocco straniero alla ricerca di vetrina. Su tutti Sneed, visto a Brindisi, capace di serate esaltanti accostate ad altre da taglio immediato, mentre sotto canestro andrà in onda il derby maliano tra Diarra e il canturino Ballo. I punti nelle mani sono del play Gilyard (con un passato a Menphis in NBA) e dell’ala Ajayi (da anni in giro per l’Europa), oltre all’italico Grant Basile, che qualche fatica in A1 l’accusa. Sulla panchina, confermato coach Brienza dopo la promozione ottenuta, Cantù è 3-5 in stagione, viaggiando con 2 partite di vantaggio sulla coppia delle ultime, reduce dalla sconfitta nel derby con Varese che ha mosso contestazioni nell’ambiente. Non è un attacco scintillante, anzi, primeggia a rimbalzo grazie anche a medie al tiro pessime, prediligendo il tiro dall’arco, giocando un numero di possessi elevato. Situazione che sovente ha penalizzato i bianconeri, va riscontrato però che la qualità degli interpreti di tale conduzione, molto si allontani da quanto messo in opera da Valencia o Paris. La difesa latita, subiti oltre 91 di media, le perse svettano, gli assist no così come i recuperi. Cantù è ad oggi l’ultima squadra dalla parte destra della classifica che l’Olidata deve ancora incontrare, alla sosta si chiude quindi la parte “facile” del girone d’andata, ed una vittoria è d’obbligo, anche se i tempi di recupero incastrati in meno di 48 prima e dopo ( martedì alle 18:45 in campo a Istanbul con Fene) non facilitano. Poche scelte di turnover dati gli acciacchi per Smailagic e Taylor, fra i partenti per la nazionale nei prossimi giorni, Akele, presente però a Cantù dopo i buoni minuti col Maccabi. Coach Ivanovic proverà a far mantenere l’intensità per tutti i 40’, situazione che a prescindere da avversari e risultati, i suoi faticano a portare a compimento.

Si gioca alle ore 19:00 al PalaDesio, streaming LBA TV, in radio e internet su www.radiobolognauno.it. Arbitreranno i sigg. Sahin, Valleriani, Bartolomeo

 

 

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Il prepartita Virtus prima di Cantù