Pietro Basciano è intervenuto ieri sera a Sport Club su èTV, ospite di Jack Bonora con Luigi Balduini e Max Cocchi.

Ecco le parole del neo-presidente della Fondazione Virtus, nonchè presidente di LNP e patron di Trapani:

Sono stato informato oggi pomeriggio e sono contentissimo che la Fortitudo abbia risolto la problematica con la FIBA. Lo sono come Presidente di Lega e ancora di più come Presidente della Fondazione, perchè più Fortitudo e Virtus stanno in alto meglio è. E poi era chiaro che la cosa non aveva un senso, ora spero vi possa essere un campionato regolare. Non è escluso che sabato si giochi la partita con Mantova, ci si sta attivando in queste ore affinchè la cosa sia realizzabile. Se la Fortitudo viene promossa la perdo come Presidente di Lega, ma la recupero, dico con il sorriso, come Virtus, perchè il derby è uno spettacolo unico. Sono un fautore delle due promozioni, non può andarne su una su trentadue: deve salire la prima della stagione regolare e una da play off. E poi fa bene anche alla serie A1, perchè un ricambio ci vuole, evitando il massimo campionato a chi non ha potenzialità economiche e favorendo a chi investe. Per la prossima stagione dovremmo arrivarci.

Il calcio? Non lo seguo, per 8 anni sono stato abbonato al Bologna, ma quando, nel 2006, è scoppiata Calciopoli ho guardato in faccia mio fratello e ho detto basta.

L'addio di Renato Villalta? Noi non l'abbiamo mandato via, lo stimo tantissimo e gli voglio molto bene. Ha semplicemente fatto una cosa molto intelligente, che abbiamo apprezzato tutti quanti, per amore della città, della società e dei tifosi, un passo indietro consentendo alla società di riorganizzarsi e ripartire. Eravamo davanti a Petrucci con Renato e ho detto al Presidente della FIP che Villalta era probabilmente troppo buono per il mondo del basket.

La Fondazione, dal mio punto di vista, deve essere più attiva, lavorare di più sul territorio, per far capire a tutti come ci muoviamo. Sicuramente saremo più vicini al club e al Consiglio di Amministrazione più di quanto non siamo stati fino ad ora. Per questo la Fondazione, la proprietà, doveva essere vicina o, ancor meglio, dentro al club.

Claudio Sabatini? E' un socio della Fondazione e siamo lieti che abbia deciso di farci questa sponsorizzazione. Inoltre si occupa della ricerca di sponsor e quello che vogliamo da lui è che ce ne porti il più possibile.

Crovetti? Fino al 31 ottobre rimane come Amministratore Delegato, poi il Consiglio valuterà. Io devo gestire la proprietà, non il club sportivo: non posso prendere posizione al riguardo.

E' un peccato aver perso figure storiche come Villalta, Terrieri e Sanguettoli? Da un lato si, da un lato no. Ai tempi Renato e Sandro hanno ritenuto che ci fosse da cambiare qualcosa e il consiglio ha accettato. Terrieri è un caro amico e attualmente mi aiuta in LNP e, comunque, non abbiamo mollato con il settore giovanile, anzi proprio ieri abbiamo preso un 2000 interessantissimo.

Non faccio il nome di un eventuale socio forte che potrebbe entrare, non le dico se la trattativa è aperta, chiusa, o in corso: lei dimentica che sono siciliano...

Se fossi stato Presidente FIP e non Presidente di Lega nella vicenda Fortitudo, avrei sfruttato gli Europei di basket per parlare con Baumann e spiegargli bene la situazione. Io ho visto bene gli incartamenti e c'erano alcune cose troppo dettagliate che solo qualche ex dirigente poteva aver fornito comportandosi scorrettamente. Ricordatevi, comunque, che Petrucci è un grande politico e un aiuto potrebbe averlo offerto alla Fortitudo. Ma il vero problema è che la FIBA ce l'ha con la Pallacanestro italiana perchè vorrebbe che le nostre squadre non partecipassero all'Eurolega ma alla FIBA cup.

Conflitto d'interessi? No, perchè Trapani è gestita da un Amministratore Delegato che fa bene il suo lavoro. Io, addirittura, da Presidente di Lega ho preteso che le mail riguardanti questa società non mi vengano nemmeno inviate. Per questo ruolo sta alle società decidere se sono adatto e per quanto riguarda la Fondazione Virtus non vi è alcuna incidenza sotto il profilo sportivo. Di sicuro non osteggio la Fortitudo e lo può confermare Christian Pavani che ho portato in Federazione per parlare della vicenda FIBA e con cui collaboro al meglio (a fine trasmissione arriva il messaggio del suddetto con scritto "Confermo! Grande Presidente!", ndr ).

Non vi è alcun disimpegno delle COOP, sono certo che Claudio Albertini, che è in gambissima, continuerà a dare il suo contributo. Lui rappresenta una parte importante della realtà industriale e proprio oggi ho detto che deve avere un ruolo più importante all'interno della Fondazione, perchè lo merita.

Credo che la squadra potrà confermare quanto di buono fatto l'anno scorso, anche se è presto per parlare. L'ho vista con Cremona al torneo di Montecatini e ho seguito qualche allenamento. Dobbiamo dare tempo a qualche elemento di inserirsi nei meccanismi, come Williams, che viene dalla Legadue che, obiettivamente, è un altro mondo. Sono riuscito a portare la COMTEC in Legadue e i controlli vi posso garantire che sono rigidissimi, poi è chiaro che se un giocatore firma, falsamente, di essere stato regolarmente pagato - rischiando una squalifica - non ci posso fare più niente.

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