La Virtus vince l'amichevole di Tortona: 56-75

Derthona Basket Tortona vs Virtus Olidata Bologna 56-75 (13-21, 32-42, 44-57)
TORTONA: Vital 6, Hubb 9, Gorham 12, Manjon 4, Pecchia, Di Meo, Tandia, Baldasso 8, Olejniczak 13, Biligha, Josovic, Riisma 4. All. Fioretti
VIRTUS: Vildoza 7, Edwards 14, Pajola 7, Niang 6, Accorsi 2, Smailagic 10, Alston Jr. 6, Hackett 1, Diarra 2, Jallow 12, Diouf 8, Akele. All. Ivanovic
Ad inaugurare il nuovo palasport nella cittadella dello sport di Tortona è stata invitata la Virtus, campione d’Italia davanti ad un pubblico da tutto esaurito. Partita sempre gestita dalle V nere, che ad ogni minima reazione dei padroni di casa hanno subito risposto con più elementi. Emergono, quasi banale, le capacità offensive di Edwards, che un tiro sa sempre come costruirselo, un vantaggio che servirà non poco alla Virtus. L’atteso Diarra s’è visto per pochi minuti mentre nel finale a partita congelata il suo l’ha detto, Ivanovic ha dato molto spazio a Jallow che può giocare in 2 ruoli, una velocità sorprendente, con ottimi risultati, uscito e non più proposto per una botta al piede Akele. Se a rimbalzo non tutto è stato perfetto, la difesa e la voglia di sbattersi sono emerse in maniera forte. Ma oggi, applausi per tutti. Tortona è parsa ancora indietro soprattutto nel gioco offensivo, da tenere d’occhio il centro polacco Olejniczak.
Recuperati i nazionali, arrivato Diarra ed attivato Edwards, Ivanovic tiene fuori dai giochi Morgan (finora il più in palla), Taylor (a Bologna per sistemarsi il ginocchio) e Canka per scelta tecnica, si parte con Pajola, Edwards, Jallow, Akele e Smailagic. Il 1° quarto è bianconero, il +12 è limato solo nel finale, ma buoni spunti si son visti da tutti quelli passati sul parquet (10 utilizzati, non Diarra ed Accorsi). La solidità di Jallow, il campo aperto di Edwards ed un Vildoza più attivo di quanto visto fin qua.
La coppia Smailagic-Alston qualche buco in area lo lascia, Dusko prova Diarra che mette in campo atletismo difensivo ma una posizione offensiva ancora vaga. Difensivamente Alston va sul 3, mentre è Jallow a prendere il 4 avversario, il finale di Pajola rimette +10 alla pausa lunga.
Virtus in tranquillità, allunga con le triple di Edwards, seduto l’ex Bayern l’attacco è costruito con qualche affanno, regge la difesa, +13, con più spazio per Niang, mentre le rotazioni continuano lasciando però ancora seduto Diarra.
Poco da aggiungere nell’ultima frazione, vantaggio largo e gioco più libero, impegno sempre profuso da tutti. Peccato per la gomitata involontaria di Diarra a Jallow negli ultimi secondi.