FLATS SERVICE BOLOGNA

Fantinelli - voto 6,5 – (8pti, 2/2, 3/10, 0/1) – Non trova i suoi post bassi, trova i suoi rimbalzi (12), trova rabbia finale forse anche per come capisce cosa sarebbe servito, ma non sa come metterlo in tavola.
Thornton - voto 4,5 – (4pti, -, 2/4, 0/2) – Il febbrone dichiarato a fine partita porta ad un alibi parziale, perché di fatto ha giocato una partita come gli è capitato spesso di recente, ovvero mentalmente altrove.
Aradori - voto 7,5 – (28pti, 5/7, 4/8, 5/7) – Si prende i tiri che un leader deve prendersi, anche quelli che sbaglia, e stavolta non è colpa sua se attorno non c’è nessuno che voglia dargli una mano a scardinare la miglior difesa del campionato.
Cucci - voto 5,5 – (9pti, 4/4, 1/4, 1/3) – Si abbiocca piano piano, specie quando nel finale deve tornare a fare sportellate in area da unico lungo. E non trova la strada anzi, come canta l’impianto stereo pistoiese a fine gara, la destinazione per il paradiso.
Candussi - voto 7 – (13pti, 3/4, 2/5, 2/2) – C’è una Fortitudo con lui e una senza di lui, per cui capisca subito che in ‘sta squadra non può permettersi di fare 5 falli, mai e poi mai.
Panni - voto 4,5 – (6pti, 4/5, 1/2, 0/4) – Inutile fretta e nervosismo quando c’era da gestire, va in bambola lui e tutto il resto della squadra. E qui però non c’è Patty Pravo a salvare la situazione.
Italiano - voto 4,5 – (4pti, 1/2, 0/3, 1/4) – Si perde come nelle giornate peggiori, non capendo mai esattamente quale dovrebbe essere la soluzione al problema. Indipendentemente dalla difficoltà del problema.
Barbante - voto 6 – (6pti, -, 3/4, -) – Né carrozza splendente come nelle occasioni migliori né zucca come nelle peggiori, onesta manovalanza senza far abbassare la tensione.

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA

Saccaggi - voto 6,5 – (9pti, -, 3/4, 1/1) – Esce piano piano. Piano piano ma esce.
Copeland - voto 7 – (20pti, 2/2, 6/7, 2/12) – Un gollonzo a fine terzo quarto lo risveglia da precedenti atroci disastri.
Wheatle - voto 5 – (9pti, 5/5, 2/6, 0/4) – Tanta potenza, poco controllo.
Varnado - voto 7 – (22pti, 7/10, 3/6, 3/6) – Ne esce di ormone, pure troppo.
Magro - voto 6 – (8pti, 2/2, 3/4, -) – La partita si fa altrove, lui sopravvive.
Della Rosa - voto 6,5 – (7pti, 1/2, 0/1, 2/3) – Da lui la svolta, quando la strada per Pistoia pareva ancora lunghissima.
Pollone - voto 5,5 – (3pti, 1/5, 1/1, 0/3) – Meglio quando c’è da faticare.
Benetti - voto 6 – (8pti, 1/2, 2/2, 1/3) – A volte sì e a volte no.

VERBA MANENT

Dalmonte - Non faccio riferimento al punteggio finale perché non è corretto. Dico che Pistoia ha giocato una partita ben contestualizzata in tutto quello che si era creato come atmosfera. Quando si affronta una partita senza uno straniero e quando quello presente alla mattina ha 38 di febbre, io seguo la cronologia delle statistiche e vedo che non siamo riusciti a capitalizzare un ultimo buon tiro. Occasione straordinariamente persa, ora abbiamo un’altra partita in casa sebbene molto difficile per confermare la posizione in classifica, faremo di tutto perché questo accada. Non penso al passato, penso che oggi ho visto una squadra connessa al piano partita, alle cose da fare, ci è mancata la lucidità e il cinismo per chiudere evitando alcuni episodi che non abbiamo convertito e che ci hanno portato alla sconfitta. La prestazione non ha portato a due punti che sarebbero stati per noi decisivi, ora abbiamo un’altra chance, e vogliamo prendercela. Era necessario avere più lucidità negli ultimi possessi, non è successo. E il rammarico perché per 38’ siamo riusciti a fare quello che volevamo. Ai miei ora non ho detto niente, perché quando il livello di emotività è così alto non c’è ascolto, se non che penseremo alla prossima.

 

Il video grazie a Sport Press

https://youtu.be/oQMGKdgtBwc
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