Luca Dalmonte è stato ospite di "Sport Club".

Ieri sconfitta con giustificazioni. "Io non parlo mai di chi è assente, parlo di chi, ieri, ha giocato una prova di grande dedizione. E nello spogliatoio ho detto che devono essere orgogliosi di come hanno giocato"

Aradori fa 15 punti a partita, e c'è chi rompe le scatole perchè non fa giocare bene Thornton. Ma ieri... "Ieri Thornton non può essere analizzato, visto l'infortunio. Poi il discorso sulla convivenza tra i due non è nelle mie pagine di analisi, ognuno è responsabile delle prestazioni che fa, e addormentarsi sulle caratteristiche degli altri non porta a fare tanta strada"

Vasl è migliorato, Candussi sta già andando bene. "Quando sono firmati entrambi, ho pensato che avrebbero potuto dare tanto dal punto di vista tecnico. Sfortunatamente Vasl si è fatto male, per cui lui e Candussi non sono mai andati in campo in condizioni ottimali, nè le loro nè quelle della squadra nel complesso. Vasl è intelligente, sappiamo non avere grande forza atletica, ma può dare un contributo come equilibratore, come regia complementare a Fantinelli, e ci tiene anche emotivamente. Va oltre le sue possibilità di condizione attuale, sono soddisfatto e penso che lo siano anche tutti i compagni"

Entrate nei playoff da undicesimi o dodicesimi, è una posizione meritata? "Il campo è il giudice supremo, avevamo un obiettivo e il rammarico per cui lo si poteva ottenere con prove migliori e qualche vittoria in più. Poi questa posizione è figlia di una formula per cui, se perdi due scontri diretti con Cividale in tempi non sospetti, parti già nel girone pre-playoff in modo non ottimale. Non è un alibi ma una presa di coscienza, e comunque i risultati ci dicono questo, siamo soddisfatti ma non pienamente. Potevamo giocare qualche partita in modo differente, ora iniziamo i playoff guardandoci intorno cercando di capire quali siano le nostre condizioni, e chiunque li inizi, a prescindere dal fattore campo e dal passato, riparte da zero"

Domenica chi verrà recuperato? "Rispetto a ieri nessuno, nemmeno Thornton. Ne sono quasi certo. Panni e Aradori sono a riposo, su Thornton vedremo nei prossimi giorni"

Stai valutando se cambiarlo? "Mi tengo in silenzio, per la situazione, e non perchè non abbia il coraggio di affrontare la situazione. La correttezza nei confronti della società deve sempre dominare, non è un fuggire alla domanda. E se sembro sfuggire è per proteggere certe situazioni aziendali, e aziendale non è un termine di cui mi vergogno"

Perchè non hai fatto giocare prima Niang? "Intanto va messo un punto esclamativo sulla sua gara di ieri. Ha avuto più giorni di riposo che non allenamento, e tante gare in cui non ha potuto essere disponibile. Oltre a questo, anche per scelta mia in questo roster e in questa stagione problematica di posto ne avrebbe avuto poco, ma intanto teniamoci stretta la partita di ieri e quelle che farà prossimamente."

Lo consideri un giocatore su cui contare? "Per meriti suoi e per necessità, ma ricordiamo che sono due anni che praticamente nemmeno può allenarsi. Ogni cosa, ogni giudizio deve essere dosato"

Senza Aradori si dice che si difende meglio, ma mancherebbero i suoi 15 punti. "E' un gioco di squadra, non siamo agli Internazionali di tennis. Si va in campo in 5, si ruota in 8-9. Ogni analisi lascia quindi il tempo che trova"

Con 10 Rodman difendi, ma per vincere ti serve Michael Jordan. "Ogni giocatore ha un suo ruolo e sue caratteristiche"

Hai ricevuto critiche come se ci fosse rischio retrocessione.. "Mi sono riconosciuto in tutte le critiche, perchè se non si trascende ogni cosa va ascoltata, e penso di aver dimostrato di volermi sempre mettere a protezione della squadra. Rispetto tutto, ma per una analisi servirebbe sapere tante altre cose. L'importante è evitare gli stessi errori nella stagione successiva"

Hai parlato con la società per prolungare l'avventura in panchina? "Il mio desiderio è inequivocabile, le situazioni vanno analizzate perchè all'altare non ci si può andare da soli"

Chiederai un innesto? "La società ha dimostrato di essere in ascolto. Verifichiamo la situazione di Thornton a tutto tondo, ne parleremo e affronteremo eventualmente la questione"

Un nuovo arrivo che caratteristiche dovrebbe avere? "Ripeto, viviamo un giorno per volta. In un anno gli unici giorni che non contano sono ieri e domani. Oggi abbiamo delle ipotesi per renderle più intelligenti domani"

Hai giocatori che ti seguono più o meno, nello spogliatoio? "Cerco di avere un rapporto trasparente, e di dire sempre le cose in modo diretto, franco e trasparente. Ci sono tante personalità forti, che vivono di emotività, e in questa direzione è necessario avere un comportamento sempre corretto. Dicendo le cose in modo diretto, sensibile e trasparente"

Rispetto all'inizio dell'anno, questa squadra quanto è cresciuta? Come entrerete nei playoff? "Sulla nostra situazione all'ingresso nei playoff non posso dire nulla, vista la condizione dei giocatori. Di certo dall'inizio dell'anno siamo cambiati molto, l'arrivo di Vasl e Candussi ci rammarica perchè non siamo mai riusciti ad averli insieme a tempo pieno"

Un errore che non rifaresti? "Alcuni sostanziali, il primo e unico su cui soffermarsi è aver pensato che Davis potesse essere un giocatore che si sarebbe messo a servizio della squadra, ma non si è calato nel ruolo di chi non avrebbe avuto gli stessi possessi dell'anno scorso a Biella. Aveva ottime caratteristiche tecniche e atletiche, ma non si è adeguato"

Un altro errore? "Non sono uno che si guarda indietro, con il senno di poi si farebbero altre scelte ma quella di Davis è quella che si rileva di più"

Alibegovic ha criticato il tuo rapporto con Aradori. "Nessuna voglia di rispondere o di pensarci. Io di solito cerco di stare lontano da giudizi su cose che non conosco"

Da allenatore, se un giocatore dice di non voler rientrare perchè i compagni stanno andando bene, cosa diresti? "Se mi dice che i compagni hanno un buon ritmo partita lo ascolto. Se lo dice con tono polemico, faccio andare avanti gli altri e poi se ne parla in un altro momento"

In questa squadra i tre americani sono Aradori, Candussi e Fantinelli. "Hanno qualità su cui non c'è niente da aggiungere. La squadra va valutata nella sua complessità, non si devono giudicare solo loro: esistono altri giocatori che danno il 100%, e le considerazioni vanno allargate su tutti. Il gruppo degli italiani è funzionale, il supporto degli stranieri non è stato fortunato"

Quali certezze avete? "A corrente alternata abbiamo dimostrato che se siamo tutti collegati possiamo essere competitivi"

Chi vince lo scudetto tra Milano e Virtus? "Riuscissi a fare previsioni cambierei mestiere. Vedremo eventuali nuovi arrivi, ma sarà un pronostico tostissimo. Ad ogni modo, non giudico situazioni che non sono di casa mia"

Il fattore campo conterà? "Visto il livello mentale e di qualità, penso conterà relativamente"

Il video integrale della trasmissione.

https://youtu.be/0Hq5F-q59Bg

(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)

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