Virtus, domani in campionato contro Venezia

PREVIEW VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA-REYER UMANA VENEZIA

Rientrata dal Bosforo sconfitta ma non affondata, grazie all’immensa prestazione di Toko Shengelia, la Virtus trova in fiera Venezia, formazione dall’andamento ondivago in stagione. La Reyer arriva a questa partita nel mezzo della settimana cruciale per la sua Eurocup, martedì al Taliercio si giocherà la stagione contro il Lietkabelis, vincendo dovrà attendere i risultati del mercoledì, sperando che Valencia, già prima assoluta, continui nel suo cammino sbancando Bourg en Bresse. Questo per segnalare come anche gli ospiti domenica non saranno a mente sgombra, dovendo investire energie mentali e fisiche senza eccesso, essendo l’Eurocup l’unico trofeo contendibile nel periodo poiché son fuori dalle F8 di Coppa Italia. La squadra di Neven Spahija fin qua ha deluso, ma le va dato atto di aver avuto una lunga serie d’infortuni, in primis quello del play Tyler Ennis, su cui era stata costruita. Non a caso le migliori prestazione, vedi vittoria recente con Milano, sono arrivate quando il play ex Napoli e Fene, ha potuto evoluire al meglio. Nell’annata un nome è emerso su tutti, quello del centro Mfiondu Kabengele, nipote di Dikembe Mutombo, giocatore da doppia doppia fissa, LBA o Eurocup che sia. Ha dimostrato di aver pure ottimi polpastrelli trovando conclusioni da lontano, ma resta il vero re dei rimbalzi, primo in Eurocup, secondo di un nulla a Bilan in LBA. Meno concreti i compagni di reparto, da un Tessitori che fatica (ma che contro la Virtus ha sempre zampate feline), alla coppia Simms-Wiltjer che raramente riescono ad essere efficaci in contemporanea. Tra gli esterni, infortuni vari hanno costretto la coppia McGruder-Munford a giocare senza continuità, così come Parks, spesso utile, ma spesso rallentato da guai muscolari. Il pacchetto italiano conta sugli esterni Moretti (fuori nelle ultime uscite), Casarin (mastino da difesa) e Fernandez (tornato da un periodo sabbatico), a legare i comparti l’italico Wheatle, non appariscente ma concreto. La Reyer è la peggiore nel tiro da 3, guaio sovente insoluto per le V nere, non eccelle nemmeno da 2, compensa con buona presenza a rimbalzo e poche perse, ma soprattutto con la miglior difesa del torneo, proprio davanti alla Segafredo. Più che nel forzare palle perse, è efficace nell’abbassare le medie avversarie al tiro e nel subire meno canestri costruiti (assist) di tutte. In questi numeri emerge uno scontro tra filosofie diverse, Virtus che eccelle negli assist e con medie molto più elevate, ma a farla da padrone saranno sicuramente le residue energie del periodo investite in LBA (se Venezia è fissa sull’Eurocup, la Virtus è attesa da un doppio turno interno in Eurolega) e le motivazioni, da una parte cercare di tornare in cima alla classifica (ad una partita dal trio di testa), dall’altra centrare i playoff, al momento lontani 2 vittorie.  

Si gioca domenica  ore 19:00 alla Segafredo Arena, diretta Dazn e NettunoBolognaUno.