Dopo la sconfitta con Team USA Alessando Pajola ha parlato alla stampa italiana.
Sono stati bravi loro a impattare la partita con tanta energia, meno bravi noi a metterne di meno. Sapevamo che sarebbe stata dura, ci abbiamo provato con tutte le nostre forze a seguirli e stargli dietro. Ma sono stati impeccabili da tre: in partite come queste devi sperare che gli avversari tirino male, non è stato così. Noi, invece, all’inizio abbiamo sbagliato qualche tiro aperto e la partita è stata indirizzata così. Sconfitta da cui possiamo imparare per un’ipotetica prossima volta. Abbiamo giocato la partita che volevano loro, con il basket loro.
Il livello della Nazionale? Sicuramente è bello essere competitivi, dobbiamo far diventare questo una costante e non più una rarità. Ogni estate così, ora che abbiamo vissuto questi tornei non vogliamo più non esserci. Prime 8 del mondo, in Europa: l’esperienza conta, e anche con la Francia ha pesato. Tre volte nei quarti, ma avremo esperienza.
Il mio percorso? Bellissimo e divertente. Uso questa parola perché giocando mi diverto. E l’ho fatto in quattro anni con compagni di viaggio e squadra importanti che mi hanno arricchito come persona. Metto tutto questo nel mio bagaglio d'esperienza, anni molto belli con la possibilità di giocare per dei titoli: si è vinto e si è perso, ma fa parte dello sport. Sono ricordi che mi porterò dietro, per sempre.

La volontà del gruppo azzurro di giocare al meglio per capitan Datome: “Sicuramente sarà bellissimo celebrare un capitano, prima di tutto una persona fantastica, come Gigi. Nostro obiettivo onorarlo al meglio: ci ha sempre dato l’esempio di sacrificarci e dare il massimo per la maglia. Ci ha insegnato quello da fare con questa maglia. Dovremo giocare come fossero partite che valgono ancora un podio proprio per quello che ci ha insegnato.

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