Dole Rimini - Flats Service Fortitudo Bologna, il prepartita

Tante mani nei capelli, poi si nota che la squadra è quarta/quinta nonostante tutte le avversità, e che la distanza dalla vetta non è quella che separa il Kangchenjunga da Jolanda di Savoia.  Questo il destino della Fortitudo, che esce dall'infrasettimanale brianzolo con i complimenti del coach all'atteggiamento, ma che è normale si senta, oggi, come un martello di gomma che non riesce a piantar chiodi, specie in trasferta. Dove poi cosa fanno le altre? 6-2 fa Pesaro, che però ha già concesso le proprie grazie, in casa, a 3 pretendenti. 4-3 invece per Brindisi e Cividale, contro il 3-5 bolognese. Si può migliorare, punto,

Si torna comunque in trasferta, su un campo che ambientalmente sarà sicuramente più caldo di Monza - non che sarà una impresa, eh - con una Effe che dovrebbe rimettere in sesto Moore dopo la mesata e spiccioli di assenza: forse sarebbe servito ancora qualche giorno di più (Harris ha contratto fino a fine 2025, e tutto sommato non stava demeritando, anzi), ma le circostanze portano a pensare che si andrà con lui, visto che il sostituto è a sua volta acciaccato. A meno di non inventare l'idea del gettonaro del gettonaro, ovvero il gettonaro al quadrato. Si aspettano poi notizie da Fantinelli, in un modo o nell'altro.

Rimini, quindi. Si erano già viste in Supercoppa, quando vinsero gli adriatici 74-62, poi c'è stato un campionato fin qui ondivago, con più esterne che casalinghe (9-6), comprese le ultime 3 giocate (due vinte). Da un po' manca l'esterno Gerald Robinson, quindi ci si affida ad un buon gruppo di italiani comandati dagli esterni Marini e Denegri e ad un Ogden un po' meno brillante di quanto ce lo ricordassimo (11+7, ma in recupero). Attenzione sutto canestro poi all'ex Virtus Camara, doppia cifra pure per lui. Allena Sandro Dell'Agnello, non serve presentarlo.

Si gioca domenica, ore 18, diretta LNP Pass, Radio San Luchino e audiocronaca Canale 88.