Il capitano della Fortitudo Stefano Mancinelli è stato intervistato da Damiano Montanari su Stadio.
Ecco un estratto delle sue parole.

Su un eventuale rischio rilassamento dopo il 3-0 ad Agrigento. Ai playoff non saremmo rilassati neanche contro i miei amici della Ghepard. E comunque anche Agrigento ha dimostrato di essere un'ottima squadra: in gara 2 e in gara 3 abbiamo rischiato. Verona ha un buon roster ed è bene allenata da un coach molto tattico come Dalmonte. Siamo concentrati sull'obiettivo. Dovremo "spezzare" i loro giochi e cercare di fare qualcosa che non si aspettano. La difesa sarà imprescindibile.
Sul rendimento di Mancinelli, molto alto nonostante i 35 anni. E'dall'inizio della stagione che mi preparo per arrivare in forma ai playoff. L'età è solo un numero. Anche in NBA ci sono giocatori di 34-35 anni che dominano contro ragazzi più giovani.
Sul cambio di allenatore. Boniciolli e Pozzecco sono due grandi allenatori. Con Matteo siamo stati primi e secondi. La differenza è che a Bologna si creano casi personali che non esistono. Nei confronti della Fortitudo ci sono stari giudizi troppo duri. D'altra parte questa è Basket City. Si vorrebbe vincere sempre di 30 e non si pensa che una squadra che vuole essere al top ai playoff fatica a dare sempre spettacolo per tutta la regular season. La Fortitudo ha un tifo incredibile, anche se c'è sempre qualcuno che si lamenta. L'importante è non pensare a quello che scrive o che dice la gente, concentarsi su quello che si fa in campo.
Cosa manca alla Effe per raggiungere Trieste e Treviso? Niente. L'unica cosa che a volte soffriamo sono i blackout durante la partita. E' un discorso psicologico. Dobbiamo cercare di restare sempre tutti concennati.
Questo può essere l'anno buono? Potrebbe esserlo. Per me avrebbero potuto esserlo anche l'anno scorso e quello precedente. Dipenderà da come concluderemo la stagione. Serviranno anche fortuna e salute. Se due anni fa Flowers non si fosse infortu- nato, forse ora parleremmo della Fortitudo nei playoff di Serie A.

(Foto di Fabio Pozzati / Fortitudo Pallacanestro Bologna)

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91