In merito ad Alessandro Pajola, che domenica ha fatto un'ottima partita contro Avellino, queste sono le parole di coach Pino Sacripanti a Tuttosport.
Onestamente non abbiamo mai pensato di girarlo in prestito da qualche parte, anche perché personalmente non sono molto convinto dell'utilità. Alessandro è un ragazzo fisicamente assai forte, non direi molto atletico, ma duro, solido, lungo per il ruolo, capace di difendere sui tre ruoli esterni anche per le sue dimensioni. Ha grande spirito agonistico, conosce il gioco anche se è irruente. Sta lavorando moltissimo sul tiro che è il suo punto debole. Ha saltato la fase Under 20. Lo scorso anno divenne un beniamino del pubblico per il grande ardore che metteva, gli ho detto subito che non sarebbe stato così, sarebbero arrivate le critiche. Ha etica del lavoro. Ha tante qualità, ma deve guardare il canestro, migliorare un po' le letture. Con i giovani non bisogna mai avere fretta o aspettative, ma lavorare. Secondo me anche in Serie A e di livello ci può essere un percorso un progetto. Certo per lui sarebbe più facile in una squadra che non gioca anche la coppa e che si allena sempre in settimana, o in un club che non ha tradizione di alto livello, in cui ci può stare di perdere qualche partita. Ma qui ci sta dando davvero una mano e può, deve, migliorare.

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