(foto Virtus Pallacanestro Bologna)
(foto Virtus Pallacanestro Bologna)

Settembre, è già tempo d’Eurolega. Col nuovo formato a 20 squadre, aumentando il numero di partite da 34 a 38 si allunga la stagione ed il debutto è anticipato, già con un doppio turno. Per la Virtus, ancora in cerca di uno sponsor per la campagna europea, la prima avviene al PalaDozza ospitando il Real Madrid. A questa prima palla a due, i bolognesi arrivano con una buona prova in SuperCoppa con Milano (vittoria scialata all’ultimo giro di lancette dei regolamentari), mentre i blancos hanno perso la finale di SuperCopa contro Valencia, che sarà la prima trasferta delle V nere venerdì 3 ottobre. La novità maggiore riguarda il cambio di allenatore, uscito Mateo entrato Don Sergio, un ritorno sulla panchina reale per Scariolo che vivrà da ex questa prima partita. A parte il coach, che comunque cambia e non di poco la traiettoria dei suoi, facendo seguito ad un decennio del duo Laso-Mateo, qualche variazione di peso è avvenuta anche nel roster, prima tra tutte l’uscita di Musa (ora a Dubai) ed il potenziamento del pacchetto lunghi. Qui, a fianco del totem Tavares, ore ci sono Okeke e Lyles che vantano centinaia di partite in NBA, ancora da rodare nel basket continentale ma certamente dotati di grande talento. Senza dimenticare Fernando e Garuba, chili e centimetri non mancano. Come 4 tattico, riattivano dopo lungo infortunio Deck, ad alternarsi in ala con Hezonja, tra gi esterni pallino chiaramente in mano a Campazzo, coadiuvato da Feliz e Abalde, mentre il nuovo arrivato Maledon è reduce da un infortunio e forse non al 100%. Nuovi arrivi anche in questo comparto, da Kravish e Procida, di cui in estate a lungo si parlò di un possibile approdo virtussino. Discorso a parte per l’eterno Llull, che ha deciso di prolungare l’attività per un altro anno, magari alla ricerca dell’ennesimo canestro impossibile sulla sirena. Per la Virtus affrontare una corazzata come il Real ad inizio stagione è preferibile che farlo da gennaio in avanti, quando la contrazione per raggiungere l’obiettivo dichiarato, Final Four, sarà massima. Resta però il fatto che di fronte si presenta una squadra dal roster infinito, completa, di alto livello e piena di talento, forse non ancora amalgamato a dovere, lavoro che aspetta al coach, a suo dire finalmente approdato ad una formazione che lo mette in grado di competere fino in fondo. Tutto esaurito sugli spalti del piccolo Madison di Piazza Azzarita, i segnali lanciati dalla Virtus fino ad ora son stati buoni, in Eurolega potrà allungare il roster con la presenza dell’atletismo di Diarra, sperando che le condizioni di Taylor e Akele permettano di portare nei 12 gli atleti che versano nelle migliori condizioni fisiche.

Si gioca martedì ore 20:45 al PalaDozza, diretta Sky, streaming Now, via etere e internet su radiobolognauno.it.

Oggi VSN, lunedì e giovedì alle 16.30