ETERNEDILE BOLOGNA

Candi - voto 6,5 – (10pti, 2/2, 1/1, 2/5) - Giornata con qualche patema, specie dietro, ma risolvendo le cose con semplicità e senza mai dover davvero chiedere aiuto.
Montano - voto 7 – (18pti, -, 0/4, 6/9) - Apre la giornata con una sparatoria dall’arco di quelle che avrebbero fatto felici gli amanti dei polizieschi anni ’80, poi non c’è sempre lettura del gioco nel migliore dei modi, ma vagli a dire qualcosa.
Raucci - voto 6 – (2pti, 0/2, 1/3, -) - Si attiva subito per cercare di tappare le scappate di Santiangeli, gli riesce anche bene, poi la partita viaggia su binari diversi dai suoi.
Italiano - voto 7 – (13pti, 3/4, 5/7, 0/1) - Quando c’è bisogno di zampate, di giochi in area fuori dalla logica, si deve sempre e comunque andare a bussare alla sua porta. Trovando sempre qualcuno ad aprire.
Daniel - voto 7 – (12pti, -, 6/9, 0/1) – Doppia doppia lasciando anche la vaga impressione che, chissà, a farsi trovare più spesso ci sarebbe stato ancora più di che divertirsi.
Sorrentino - voto 6 – (6pti, 2/2, 2/3, 0/3) – Ordinaria amministrazione, la classica senza infamia e senza lode. Ma se viene chiusa in scioltezza è anche perché non deraglia.
Carraretto - voto 7 – (18pti, 2/2, 2/3, 4/5) - Se ne resta come sempre sornioneggiando laddove non sempre la situazione gli fa trovare spazi e tiri. Poi però, gioca a fare l’allegro chirurgo senza mai far fare buzz al giochino.
Quaglia - voto 6 – (2pti, -, 1/1, -) – Dignitoso passaggio, forse meritevole di qualche minuto di più. Comunque, la via per il Pireo non sembra di immediata percorribilità.
Iannilli - voto 6 – (5pti, 1/2, 2/5, -) - Non sempre a proprio agio quando c’è da andare a macinar superfici non del tutto avvezze alle sue caratteristiche, cerca di stare nei ranghi.
- voto


AURORA JESI

Greene - voto 6,5 – (17pti, 4/4, 5/8, 1/4) - Inizia a divertirsi troppo tardi, ma quasi la riapre.
Picarelli - voto 4,5 – (0pti, -, 0/1, 0/1) – Se ne ignora l’utilità, per quanto visto questa sera.
Santiangeli - voto 5 – (13pti, -, 2/5, 3/8) - Fin troppo a sprazzi per le esigenze jesine.
Hunter - voto 6,5 – (15pti, 2/2, 5/7, 1/4) - Fare copia e incolla di Greene.
Paci - voto 6 – (6pti, 2/4, 2/7, -) - Manovalanza sotto le plance, fa il suo.
Battisti - voto 6 – (2pti, -, 1/2, -) – Prova a tenere la testa alta.
Gueye - voto 6,5 – (17pti, 7/8, 2/5, 2/6) - Da queste parti trova sempre fortuna. Più nel complesso che nelle percentuali.
Janelidze - voto 5,5 – (2pti, -, 1/2, 0/1) – Una mattonata e un cesto.
Leggio - voto 5,5 – (3pti, -, 0/1, 1/4) – Mette la prima, poi si ritiene in dovere di provarci ad ogni possesso.

VERBA MANENT

Boniciolli - Il merito di questa vittoria va esclusivamente ai giocatori. L’aggressività mentale che abbiamo messo in settimana è stata molto pesante, abbiamo avuto problemi, ma i ragazzi hanno resistito. Avevo creato un clima brutto, aggressivo nei loro confronti, ma pur in situazione non brillante hanno vinto una partita molto importante per la nostra classifica, in un campionato dove ci sono risultati incredibili e imprevedibili. Sappiamo che farà bene, in questa stagione, chi sarà mentalmente continuo nell’approccio alle partite, tranne forse Brescia e Imola che mi sembrano le più stabili. Questa è la prossima sfida che dobbiamo affrontare, sapendo che Flowers lo vedremo con il cannocchiale. Se riusciremo ad uscire indenni da questa situazione complicata, quando Jonte tornerà a darci un contributo, allora gli altri, Montano e Candi in primis, ne gioveranno. Complimenti a Jesi, brava a rientrare in partita, ma complimenti ai miei. Il punteggio alto? Purtroppo in questo momento non sono nelle condizioni di poter essere scontento di una prova difensiva comunque modesta: siamo in emergenza assoluta, i punti li dobbiamo prendere ovunque ce ne siano. E’ stata la dodicesima in regular, noi siamo stati al completo sono in una occasione, e penso che siamo l’unica in Italia. Specie considerando che siamo una neopromossa dalla B2 e che abbiamo giocato due gare in campo neutro, e comunque non siamo in una posizione di classifica negativa. Se dopo Ravenna il giudizio era 6+, ora siamo sul 7. Montano? Ritrovato, era già pronto a fare questo tipo di campionato assieme a tutti i suoi compagni, poi si è infortunato e le tempistiche per tornare a posto sono state quelle che sappiamo. Tirava male, ma lui è la fotografia di come siamo sempre di rincorsa. Lui sta facendo quello che mi aspettavo da lui, e per tanto tempo non lo abbiamo avuto, e ora lo abbiamo senza avere al suo fianco Flowers. Questo ci fa perdere potenziale in partita, ma anche in allenamento: se facciamo partitelle con Flowers e altre con Campogrande (che diventerà un giocatore da A, e che oggi non ha giocato perché ho preferito far esordire i ragazzini. Mi sono scusato) le cose sono diverse. Vorrei vedere la squadra al completo. Comunque oggi l’abbiamo tenuta sempre in mano, con lo sforzo di tenere le rotazioni limitate che si farà pagare. Ora? Noi nella prossima trasferta partiamo sconfitti, seguendo il concetto degli indizi e delle prove come dice Agatha Christie. Stiamo cercando una via per uscirne fuori, i giocatori stanno facendo altrettanto, e al di là dell’aspetto tecnico loro sono tutte persone serie. Ma partiamo sconfitti, vediamo cosa capiterà.

Lasi - Sempre un bel vedere tornare da queste parti, ricordo quando giocavo.. Siamo entrati in campo con atteggiamento troppo soft, loro bravi a far canestro, poi dopo è stato difficile rincorrere, specie contro una squadra come la Fortitudo. Siamo quasi riusciti a rientrare in partita, ci è mancato qualcosina, patiamo l’esperienza che ci porta a fare errori nei momenti topici. Potevamo cambiare l’inerzia della partita, ma almeno ho visto gente che ha voluto lottare su un campo come questo.

Montano - E’ stata una partenza di stagione con un infortunio non grave, ce ne sono di peggiori, ma sono rimasto sereno. E’ stato difficile, ci ho messo un po’ a recuperare, ma sapevo di avere la fiducia dell’allenatore e dei compagni. Questo mi ha fatto mantenere la serenità di chi sapeva che le cose sarebbero migliorate, ora mi sento in crescita e spero di arrivare presto al 100%. Non mi sento ancora al meglio, qualche dolorino rimane, ma è qualcosa che è naturale, fisiologico. Ci convivo, ma non sono ancora al massimo. Le triple iniziali? Hanno dato fiducia sia a me che alla squadra, hanno caricato tutto l’ambiente. Io ho tirato, cerco di fare il mio meglio quando ci sono, sono andati dentro, bene. Il clima in settimana? E’ stato un periodo duro, venivamo da una brutta sconfitta a Treviglio, ci siamo allenati tanto, il coach ci ha messo in riga ma abbiamo fatto il nostro e in partita si è visto. Noi ci alleniamo sempre bene, poi servirà qualcosa in più per vincere in trasferta. Cosa ci manca? Davvero non lo so, io come tutti i miei compagni stiamo cercando di capire se ci possono essere dei problemi, ma a parole non ne escono fuori. Proviamo ad andare in campo come abbiamo fatto sempre, e speriamo di avere un po’ di fortuna in più.
FORTITUDO, FESTA DI NATALE CON SPETTACOLO DI VITO
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE