VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – BETALAND CAPO D’ORLANDO 88-52 (27-15, 48-30; 66-34)

Tutto bene, anzi benissimo. Ottimo esordio della Virtus al Pala Dozza, partita dominata – contro un’Orlandina apparsa onestamente poca cosa – e bellissime cose mostrate da Alessandro Gentile, che dopo la squalifica commutata in multa si è rifatto ampiamente. Per lui 17 punti, 11 rimbalzi, 5 recuperi e 5 assist. E non solo lui, stasera tutta la Virtus – ancora priva di Stefano Gentile - è stata ottima, ognuno ha fatto quello che doveva fare e la partita non è mai stata in discussione. Poi le 5000 persone a palazzo, la bellissima atmosfera, la coreografia, eccetera. Meglio di così non poteva andare.

Cronaca: prima della partita vengono esposte le canotte ritirate dei grandi del passato bianconero: Brunamonti (#4), Danilovic (#5) e Villalta (#10), in attesa di appenderle al soffitto del palazzo (quella del Barone Schull è rimasta al suo posto). Poi viene salutato l’ex capitano Michelori e c’è la coreografia dei Forever Boys a tema Nightmare, e poi finalmente si gioca.
Pronti, via, e subito 7-0, con 7 punti di Alessandro Gentile. E poi il numero zero continua, trovando anche quella tripla che in campionato gli mancava da un’eternità. Gli avversari praticamente non esistono, Lawson – da numero 4 - fa sempre canestro, e si arriva sul 25-11, con anche ottime cose di Slaughter in difesa. 27-15 al 10’, con canestro di Umeh sulla sirena.
Capo prova a ridurre lo svantaggio con Atsur, ma la Virtus è sempre in controllo, e con la coppia Gentile-Aradori arriva al +17 (43-26). A metà il punteggio è 48-30, e davvero non c’è partita.
Nel terzo quarto la partita finisce rapidamente, posto che fosse ancora aperta: ancora Aradori e Gentile e 54-40. I paladini vanno in rottura prolungata, e non segnano per oltre 6 minuti, mentre la Virtus scollina oltre il +30 (61-30). C’è ampio spazio per Pajola, che segna i suoi primi punti in serie A. 66-34 al 30’, con appena 4 punti concessi all’Orlandina. Ultimo quarto senza scossoni, ovazioni e applausi per tutti. Finisce 88-52.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – BETALAND CAPO D’ORLANDO 88-52 (27-15, 48-30; 66-34)
VIRTUS: Gentile A. 17; Umeh 12; Pajola 5; Ndoja 6; Rosselli 6; Lafayette 3; Aradori 18; Gentile S. NE; Berti NE; Lawson 13; Slaughter 8. All. Ramagli
CAPO D’ORLANDO Alibegovic 9; Ihring 5; Atsur 12; Inglis 9; Kulboka 3; Laganà NE; Delas 0; Edwards 5; Zanatta NE; Wojciechowski 7; Stella NE; Iklovev 2. All. Di Carlo

(foto Virtus Pallacanestro)
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