Flats Service Fortitudo Bologna - Givova Scafati, pagelle e interviste

Flats Service Fortitudo Bologna

Fantinelli - voto 6 – (9pti, 3/3, 3/9, -) - E’ chiara la difficoltà nel dover prendere confidenza con una macchina che ha spie e funzionamenti tutti da scoprire. Non sempre utili gli appropinquamenti all’area, manuale delle istruzioni non ancora arrivato fino in fondo.

Moore - voto 6,5 – (12pti, -, 3/9, 2/7) - L’impressione di quello che sa fare un po’ di tutto, ma ancora preferisce guardare cosa possa essere utile per la comunità che non mettersi in proprio. Per ora basta così, specie in casa, in una gara dove alla fine tutti festeggiano. Fuori, dovrà essere altra musica.

Sarto - voto 7 – (15pti, 1/1, 1/3, 4/9) - Un po’ di tempo per capire dove sia effettivamente finito, ma se una partita a rischio diventa poi una passeggiata di salute è anche perché non gli trema nulla nel momento in cui si poteva rischiare di tremare. E allora va bene così.

Sorokas - voto 7,5 – (22pti, 3/3, 2/3, 5/6) - Supera l’ingolfamento iniziale spurgando il motore nell’intervallo, e saranno pallottole in un corpo ormai già colpito, ma a volte per caricarsi di fiducia va bene anche questo.

Moretti – voto 7 – (13pti, 1/4, 6/7, -) - Si muove come un sottomarino che ha bisogno di capire dove alzare il periscopio. Alla fine lo fa fin troppo bene, non tremando davanti a nulla.

Della Rosa - voto 6,5 – (13pti, 7/7, -, 2/4) - Meglio nella produzione personale che non in una gestione del gioco ancora un po’ troppo al limite (assist ce ne sono, perse anche). Nella prima casalinga, ci può stare.

Imbrò - voto 6 – (3pti, -, 0/1, 1/6) - Guarda il canestro più di quanto non guardi i compagni, sono più due di picche che assi di cuori, utile altrove.

Guaiana – voto 5,5 – (0pti, -, 0/1, 0/1) – Carne ancora un po’ tremula, per ora.

Mazzola – voto 6,5 – (7pti, 2/2, 1/1, 1/2) - Al di là del plus/minus estremamente premiante, la giusta utilità nei momenti topici.

 

Givova Scafati

Mascolo - voto 5 – (14pti, 2/2, 3/10, 2/3) - Largamente più fumo che arrosto.

Walker - voto 6 – (19pti, 1/2, 3/4, 4/5) - In solitaria.

Mollura - voto 5 – (3pti, -, 0/1, 1/4) - Buffet non all’altezza, stavolta.

Allen - voto 4,5 – (6pti, 2/2, 2/3, 0/1) - Sparizione quasi immediata.

Iannuzzi – voto 5 – (2pti, 0/1, 1/2) - Muscoli senza autore.

Caroti - voto 4,5 – (3pti, -, 0/2, 1/6) - Triplone al primo possesso, termina lì.

Fresno - voto 5 – Non si palpa.

Pullazi – voto 5,5 – (13pti, 8/10, 1/2, 1/6) - Almeno si sbatte.

Bortolin – voto 5 – (4pti, -, 2/4, -) - La partita non passa da lui.

 

VERBA MANENT

Caja – Era una partita che nascondeva parecchie insidie, la prima casalinga è sempre un punto interrogativo specie per una squadra nuova come la nostra in un Palasport e davanti ad un pubblico così importante. I ragazzi sono stati bravi a mettere sul campo quello che stanno facendo in campo dai primi di agosto, con una difesa che per 35’, a parte uno sprazzo nel secondo quarto, ha fatto pochi errori. Aggressività e ritmo in attacco importante, il dato dei 16 rimbalzi offensivi lo dimostra. Abbiamo mosso la palla bene, abbiamo messo la giusta fluidità e abbiamo avuto solo 7 perse. Contento, forse a qualcuno dei miei manca un po’ di esperienza, ma la fiducia e la personalità arriverà. Danno il 100%, sono contento per loro. Corti? Aspettiamo Anumba, dobbiamo fare di necessità virtù, ci sarà bisogno del contributo di tutti. Oggi hanno preso rimbalzi anche gli esterni, questo ci fa ben sperare di poter colmare lacune figlie della sfortuna. Grazie a ritmo ed energia siamo riusciti ad avere molti più possessi, e spero che i ragazzi vadano in campo con sempre più decisione. Anumba sta lavorando con il preparatore, spero che prossima settimana possa tornare ad allenarsi con la squadra: domenica ancora non ci sarà, nella migliore delle ipotesi vedremo dopo. Sorokas ha bucato solo la partita di Roseto, oggi bene: non abbiamo stelle, anche Moore è un giocatore più di quantità, sa costruire vantaggi per i compagni. Serve questo per fare bene, dato che ci manca una punta vera, e Moretti è la classe operaia che va in paradiso.

Crotti – Dopo l’intervallo non siamo più riusciti a tenere l’intensità giusta, e siamo usciti dalla partita.

Il video, grazie a Sportpress