(foto Virtus Bologna)
(foto Virtus Bologna)

VIRTUS BOLOGNA – AS MONACO 77-73 (19-19, 37-34; 59-53)

Casa dolce casa. La Virtus ritorna al Paladozza e arriva il secondo successo in Eurolega battendo il Monaco di James e Mirotic. La vittoria è arrivata attraverso gli elementi più semplici, ma anche quelli più efficaci come la difesa, un numero più limitato delle palle perse e il controllo dei rimbalzi. La Virtus ha catturato 12 carambole in più rispetto ai francesi. Ivanovic si è affidato maggiormente a Diarra (ottimo nel primo tempo, poi non più riproposto) e soprattutto Diouf che ha difeso l’area bianconera con ardore. Il blocco italiano ha risposto presente con anche Pajola, Hackett e Niang assoluti protagonisti. E poi c’è Edwards, ma ormai lui non fa più notizia.

Cronaca: la sorpresa del quintetto bianconero è Akele. L’ala azzurra parte subito in missione su Mirotic. Il fischiato ex Olimpia è ispirato dalla lunga distanza e realizza due triple consecutive. Anche la Virtus ha il mirino ben settato e colpisce da oltre l’arco. Niang commette due falli in rapida successione permettendo al Monaco di sorpassare dalla lunetta. Entra in campo Taylor, recuperato dopo l’assenza di Udine, e si incolla a Mike James. Il top scorer all time di Eurolega non gradisce il trattamento subito e gli arbitri gli sanzionano fallo tecnico per proteste. Al termine del primo quarto si è in perfetta parità a quota 19.
Hackett viene schierato nello spot di 3 con Diouf unico vero lungo a preservare l’area. Il centro della Nazionale regge il fortino, mentre in attacco le triple di Jallow e Vildoza portano avanti i bianconeri. Smailagic commette qualche sbavatura di troppo e Ivanovic lo sostituisce con Diarra. Il maliano si presenta con due stoppate (una da ricordare su Strazel) e una schiacciata in contropiede. Nuova raffica di triple, in salsa bolognese, e la Virtus è avanti all’intervallo: 37 – 34.
Si lotta su ogni pallone sapendo che la guida spirituale dell’attacco bianconero è ovviamente Edwards. James impatta dalla lunetta. Niang, dopo l’ottimo esordio contro il Real, alterna up e down, come prevedibile in un apprendistato di Eurolega. Ivanovic esplora allora nuovi quintetti alzando i centimetri della squadra e schierando contemporaneamente due lunghi con Smailagic e Diarra. Con la presenza in campo delle due torri si esaltano Vildoza e Hackett e la Virtus piazza il break che la porta fino a +9, poi il Monaco reagisce e al 30esimo si è 59 – 53.
La retroguardia bianconera è guidata dall’anima italiana di Pajola e Hackett. Nelle file del Monaco finisce in anticipo la partita di un opaco Hayes. La squadra di Spanoulis raggiunge molto presto la quota di cinque falli di squadra commessi. A metà dell’ultimo quarto la Virtus alza l’intensità difensiva e prova a scappare via per evitare un finale al cardiopalma. Il tap in di Niang vale il +13 (72 – 59). Il piano non funziona alla perfezione perché ritornano le palle perse e il Monaco segna due volte da oltre l’arco con Strazel e Diallo. Time out Ivanovic sul 74 – 70 in favore dei padroni di casa. Ingenuità di Jallow che commette il suo quinto fallo sul tiro da tre di Strazel. Il playmaker francese riporta Monaco ad un solo possesso di distanza. Il tiro di Hackett si infrange sul ferro e allora Nedovic ha in mano la palla per spedire tutti al supplementare. Il serbo sbaglia e il capitano Pajola la chiude dalla lunetta. Finisce 77 – 73. 
 

Tabellino

VIRTUS BOLOGNA – AS MONACO 77-73 (19-19, 37-34; 59-53)

BOLOGNA: Vildoza 8; Edwards 24; Pajola 6; Niang 10; Smailagic 3; Taylor 0; Hackett 5; Morgan 6; Jallow 5; Diouf 4; Akele 0. All.Ivanovic

MONACO: Okobo 7; Blossomgame 6; Theis 10; Diallo 11; Hayes 4; Calathes NE; Tarpey 0; Begarin NE; Nedovic 3; Strazel 6; Mirotic 16; James 10. All. Spanoulis

 

Il roster per Virtus - Monaco
Halftime: Virtus Bologna - AS Monaco 37-34