Europeo U18M, Italia-Spagna 62-84 (Hassan 22). Oggi per il Bronzo con la Lettonia (18.30, Live Youtube)

Si ferma in semifinale la corsa verso l’Oro della Nazionale Under 18 Maschile, che oggi a Belgrado è stata sconfitta in semifinale dalla Spagna (62-84) e oggi tornerà in campo alle ore 18.30 per affrontare la Lettonia, nella sfida che vale una preziosissima medaglia di Bronzo.
Dopo l’Under 20 Maschile a Heraklion, un’altra Nazionale Giovanile italiana scenderà in campo per salire sul podio di un Campionato Europeo.
La medaglia d’Oro se la contenderanno Spagna e Francia, che oggi ha superato nettamente la Lettonia (92-63).
Oggi il miglior marcatore della partita è stato Patrick Hassan, 22 punti e 6/9 dall’arco.
La cronaca – Il primo quarto degli Azzurri rasenta la perfezione: dopo un paio di minuti concessi all’attacco spagnolo, l’Italia alza il consueto muro, sporca tutte le azioni degli avversari e trova punti “facili” in transizione. Hassan e Garavaglia alzano la voce e sono ben 25 punti i punti a referto nel primo quarto.
I problemi per l’Italia iniziano quando la Spagna prende il sopravvento con decisione sotto i tabelloni, nei primi 20 minuti sono ben 11 i rimbalzi offensivi concessi, carburante prezioso per Platteeuw e per Gimenez che ci punisce dall’arco in un paio di occasioni: dopo il 36-26 timbrato dalla tripla di Hassan, i giallorossi mettono insieme l’8-0 che prima dell’intervallo lungo (36-34) riapre completamente i giochi.
Nel terzo quarto arriva l’allungo decisivo della Spagna, che piazza un parziale di 26-13 continuando a presidiare la lotta a rimbalzo (41-27 al 30′) e riuscendo a contenere l’estro di Garavaglia e Lonati: Hassan continua a trovare il canestro con regolarità ma non basta, a 10 minuti dalla fine gli Azzurri devono recuperare 11 punti (49-60).
Nell’ultimo parziale la squadra di coach Sodini, espulso in apertura di quarto periodo per doppio tecnico, prova generosamente a rientrare in partita ma la Spagna mantiene saldamente la doppia cifra di vantaggio e la chiude di fatto a 4 minuti dalla fine con la tripla di Gimenez (54-70).
Semifinale
Italia-Spagna 62-84 (25-16, 11-18, 13-26, 13-14)
Italia: Crestan (0/1, 0/2), Accorsi 6 (1/3, 1/3), Hassan* 22 (1/4, 6/9), Baiocchi* 6 (3/5, 0/1), Acunzo* 9 (3/7, 0/1), Macrì, Lonati* 5 (1/5, 1/6), Garavaglia* 11 (2/8, 1/3), Ceccato 3 (0/1, 1/2), Frashni (0/1), Placinschi ne, Sow. All: Sodini.
Spagna: Villar* 20 (3/5, 3/4), Del Pino* 14 (5/6, 1/9), Del Castillo 4 (2/4, 0/3), Huelves 3 (1/3, 0/2), Gimenez* 15 (3/6, 3/7), Bianco 7 (2/3), Campoy* 2 (1/1, 0/1), Rodriguez ne, Niebla 3 (0/1, 1/3), Piatteeuw* 14 (7/13), Diallo 2 (1/1), Naspier ne. All: Justo
Arbitri: Igor Mitrovski (Macedonia del Nord), Gintaras Maciulis (Lituania), Rainis Varv (Estonia)
Quarto di finale
Italia-Serbia 95-66 (19-19, 25-19, 18-11, 22-13, 30-15)
Italia: Crestan 6 (2/2 da tre), Accorsi 2 (0/1, 0/4), Hassan* 18 (2/6, 4/9), Baiocchi* (0/1, 0/1), Acunzo* 5 (2/5, 0/1), Macrì 2 (1/1), Lonati* 23 (2/6, 5/8), Garavaglia* 24 (2/6, 3/5), Ceccato 12 (0/2, 2/3), Frashni (0/1), Placinschi ne, Sow 3 (1/1 da tre). All: Sodini.
Serbia: Bikic 2, Isailovic* (0/1 da tre), Radovic* 2 (0/3, 0/1), Popovic (0/1, 0/1), Lucic 6 (0/1, 2/3), Srzentic* 15 (2/5, 2/10), Marjanovic 3 (1/4 da tre), Obucina* 3 (1/2 da tre), Backo 19 (7/9, 0/2), Stojkovic (0/1, 0/1), Sekularac 10 (0/1, 2/4), Ostojic* 6 (3/4). All: Nikitovic.
Arbitri: Michal Proc (Polonia), Edgard Ceccarelli (Francia), Ioannis Tsibouris.
Ottavo di finale
Italia-Austria 101-57 (16-7, 25-16, 35-22, 23-12)
Italia: Crestan 12 (1/1, 3/6), Accorsi* 19 (4/5, 2/7), Hassan* 15 (3/4, 3/6), Baiocchi* 9 (4/6, 0/1), Acunzo* 1 (0/2, 0/1), Macrì 4 (2/4), Lonati ne, Garavaglia* 16 (4/5, 1/3), Ceccato 17 (3/4, 3/6), Frashni 6 (3/7), Placinschi ne, Sow 2 (1/1, 0/2). All: Sodini.
Austria: Strobl* 8 (0/1, 2/5), Cvetkova 2 (0/3, 0/6), Perkovic, Benczak 7 (2/5, 1/3), Kress* 5 (2/8, 0/2), Chavez 1 (0/5, 0/2), Kapic 7 (2/2, 1/2), Sauer* 7 (2/6, 0/3), Kircher* 8 (3/3, 0/1), Muhr 8 (3/5), Dietz* 2 (0/2), Look 2 (0/2 da tre). All: Schlunken.
Arbitri: Duhan Köyici (Turchia), Or Zror (Israele), Bilal Bardaqji (Svezia).
L’Albo d’Oro
2024 Germania
2023 Serbia
2022 Spagna
2019 Spagna
2018 Serbia
2017 Serbia