Davide Lamma è stato sentito da Damiano Montanari per Stadio. Un estratto dell'intervista.

"La squadra è reduce da una partita molto buona in casa contro Trieste. Mi auguro che lo spirito del derby possa dare ai nostri giocatori quel qualcosa in più necessario a colmare il gap con la Virtus. La Fortitudo dovrà cercare di mettere in diffcoltà gli avversari partendo dall'intensità mentale, che si declina in difesa e in attacco. Deve far vedere ai bianconeri che possono perdere la partita. L'aspetto mentale è decisivo, anche perché permette di attingere ad energie che non sono quelle abituali.
Durham? E' un giocatore che mi piace. Ha playmaking e sa far rendere al meglio i giocatori che lo circondano. Per la Effe è un valore aggiunto.
Procida è molto giovane, ha grande talento, anche sul piano fisico. Diamogli il giusto tempo per mostrare tutto il suo potenziale. Fin qui ha dovuto far fronte a cambiamenti non semplici, a partire dall'avvicendamento dell'allenatore in panchina. Chiunque può essere il jolly nel derby. Non c'entrano l'età, il ruolo o la provenienza. Quella con la Virtus è una gara a sé stante. È speciale per noi tifosi, ma non è lo spartiacque della vita per nessuno.
Borra ha la fisicità e le qualità necessarie per ben figurare. Può stare serenamente anche in Serie A e, anzi, nel sistema giusto può fare la differenza. E' stato con me alla Effe nella stagione 2009/10, in A Dilettanti. Si è rivelato come uno dei compagni di squadra più simpatici e arguti che io abbia mai avuto in carriera. È un ragazzo che ci tiene, che sa cosa sia la Fortitudo, cosa sia Bologna e cosa significhi giocare davanti ai nostri tifosi. Sono contentissimo di vederlo di nuovo alla Effe"

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