Basket City al mare, 15/8/2025

Basket City al mare, 15/8/2025

Di punto in bianco, era diventata l'estate dove ovunque si protestava per il caro-spiaggia e per certe scempiaggini che si sentivano in giro. Come di quel posto sul Tirreno dove i bagnini sequestravano i biberon perchè era proibito portare i cibi da casa, nemmeno fossero al fantozziano Ippopotamo. Waimer non era così truce, anche perchè ogni biberon era poi un coperto in meno per lui che non era esattamente uno che volesse spaccarsi la schiena. Poi c'era la questione di chi voleva proibire l'accesso al mare di chi non era cliente: boiate, anche se lui avrebbe volentieri proibito le apparizioni di quei due, immancabili, tifosi.

Waimer - Ma almeno a Ferragosto potreste evitare di frantumarmi le bocce? Tornarvene a casa a fare il bagno nel Navile?

Piccy - E poi con cosa vivresti? Degli incassi delle chiattone di Novellara che si portano pure la piada sottovuoto presa al discount? Ma ringraziaci, che se non ci fossimo noi non potresti comprarti l'abbonamento al Cesena.

Bavvy - Ecco, stai a sentire lui che è un esperto di economia. A breve ti insegnerà pure come gestire una squadra con correnti interne che si guardano in cagnesco.

Piccy - Anche tu hai avuto scazzi tra proprietari veri e aspiranti. Ma solo noi abbiamo il peccato originale di non riuscire a tenere le cose dentro i giusti cancelli.

Bavvy - Siete poi anche quelli che festeggiate uno sponsor dimezzato: sarebbe un fallimento con gente che dovrebbe rendere conto della cosa, in un mondo normale. Voi no, purchè a fine estate si sgrigli.

Piccy - E che palle con le nostre sgrigliate? Ma voialtri siete vegani? Non fate raduni? Non avete pure voi problemi? Ambassadori, lunghi che non si trovano?

Bavvy - Certo, ma vuoi mettere con i vostri scazzi e le vostre comiche? Vuoi paragonare la ricerca di un lungo da parte della squadra CAMPIONE D'ITALIA con la vostra telenovela e con i giornali ad implorare un state buoni se potete, quello che conta è il bene della Fortitudo, per carità? Dovrebbero fare una serie televisiva, un Netflix: anzi, sono talmente buono che ti giro l'idea. Fate una serie televisiva, e con i diritti d'autore vi pagate due giocatori, non trovi?

Waimer avrebbe preferito farla su di lui, una serie televisiva, anche perchè così avrebbe potuto davvero fare i soldi senza dover stare mesi a sentire quei due brontolare e doversi poi trovare a discutere con le mamme. Arrivò quella di Brezel, che si chiedeva perchè a Ferragosto ci fossero sempre bomboloni e non una pasta a forma di suo figlio (o figlia, non lo sapeva nemmeno lei). Waimer caricò un rutto che lo sentirono anche a San Candido, spaventando la famiglia Sinner che ancora non era partita per New York, e tornò al suo prato. Dura, la vita.