Olimpia Castello sconfitta a Roseto: 69-66
SERIE B INTERREGIONALE
3 giornata ritorno
ROSETO-VIFERMECA OLIMPIA CASTELLO 69-66
(parziali: 18-14 / 35-38 / 54-49)
Roseto: Arienti 12, Tusuni ne, Morigi 2, Corral 6, Cocciaretto 1, Perella, Maretto 18, Bini 10, Cecchetti 2, Minac, Mazzarese ne, Lestini 18. All: Gullotto
Olimpia Castello: S.Conti 15, Castellari ne, L.Conti ne, Grotti 3, Gianninoni 10, Alberti 9, D’Ambrosio 14, Galletti 5, Bellini ne, Garuti ne, Torri , Zhytaryuk 10. All: Zappi
Arbitri: Francesco Uncini di Jesi (An) e Andrea De Rosa di Vallefoglia (Pu)
Recap Match sponsor: Antica Rosa
Al termine di una vera e propria battaglia vince Roseto 20.20 sull’Olimpia Castello 69-66. Sconfitta che brucia per l’Olimpia Castello, non tanto perché si tratta della 7a consecutiva, bensì perché giunta dopo una gara totalmente in equilibrio, con tanto di proteste finali per una mancata fischiata su un chiaro ed evidente fallo di Lestini sulla tripla di D’Ambrosio a fil di sirena. Poi, chiaramente, dalla lunetta l’ala forte avrebbe dovuto segnare un 3/3 per portare la partita ai supplementari, ma la decisione arbitrale non è favorevole agli ospiti. Che escono dal PalaMaggetti con parecchia rabbia per il finale, per le pesantissime 25 palle perse, per i tanti contropiedi regalati ai locali e per gli ultimi errori al tiro che avrebbero potuto (e dovuto!) cambiare l’esito del match.
Tanto più che a soli 2’30” dalla sirena l’Olimpia si è ritrovata sul +1 (66-65) grazie al 2/2 dalla lunetta di S.Conti dopo lo sgambetto di Maretto. E che nell’azione successiva Lestini atterrava in area Alberti con un netto fallo di sfondamento. Sul cronometro mancano 2’10” alla fine, ma gli ospiti non riescono a gestire al meglio gli ultimi possessi, con la palla che pesa tantissimo per tutti gli atleti in campo: Alberti calpesta la riga laterale, Maretto sbaglia da sotto, a 1’25” Conti forza dall’arco, ma subito dopo strappa la palla in difesa a Cocciaretto, ma sbaglia in maniera clamorosa il terzo tempo in contropiede. Arienti si butta in area e guadagna il fallo di D’Ambrosio a cavallo dell’ultimo minuto di gioco, ma fa solo 1/2 ed impatta a quota 66. Alberti sbaglia da sotto, dall’altra parte Corral guadagna il fallo di Zhytaryuk a 29” dalla sirena: anche l’argentino fa solo 1/2, ma porta in vantaggio Roseto (67-66). Alberti strappa il rimbalzo per avviare l’azione castellana con Gianninoni che gestisce il possesso prima di allargare per Conti che ritenta dall’arco cogliendo un altro ferro: Gianninoni colpisce l’avversario a rimbalzo e deve abbandonare il campo per 5 falli a 3 soli secondi dallo scadere. Arienti sceglie il momento migliore per essere glaciale dalla lunetta mettendo tre mattoni tra le due squadre prima del logico timeout di coach Zappi. Sull’ultima rimessa, Alberti aspetta il movimento dei tiratori puri Conti e Grotti, ma la difesa fa buona guardia, quindi sceglie l’opzione-D’Ambrosio che a fil di sirena scocca il tiro per l’overtime con il grossolano fallo di Lestini non sanzionato dalla coppia arbitrale. Finisce così un match che vince meritatamente Roseto che ha condotto gran parte del match, ma che avrebbe altrettanto meritatamente potuto vincere l’Olimpia Castello.
Cronaca.
Inizia male l’Olimpia che incassa subito i cesti di Arienti, Morigi, Corral e Bini, sbagliando sia al tiro che in transizione con Galletti, D’Ambrosio, Gianninoni, Alberti e Zhytaryuk, invero il quintetto iniziale: dopo 3’ di gioco Roseto si ritrova 8-0. Il primo canestro ospite lo firma Alberti dopo 4’30”, seguito immediatamente da D’Ambrosio e dalla tripla dello stesso Alberti (7-8 al 5’30”). Comincia la “vera” partita con un bel punto a punto in cui si fanno notare da una parte soprattutto Lestini (che a cavallo dei primi 2 quarti segna 11 dei primi 24 punti dei locali in 12’ in campo, partendo dalla panchina) e, dall’altra, Conti e D’ambrosio (che segna il primo vantaggio ospite sul 14-13). E’ la tripla allo scadere del gioiello abruzzese Arienti a firmare il 18-14 con cui si raggiunge la prima pausa breve.
Al rientro in campo due triple consecutive della Vifermeca (Grotti e Conti) illuminano il PalaMaggetti per il vantaggio 20-18 al 2’. Replica sempre da 3 pt Lestini che poi realizza pure il 24-22 per Roseto. A metà tempo si arriva sul massimo vantaggio Olimpia +4 (36-32) con il doppio contropiede lanciato da Conti per Alberti. Grotti commette un fallo antisportivo, ma nel finale Conti porta tutti all’intervallo sul 38-35 Olimpia, con 13 punti personali all’attivo, seguito dai 12 di D’Ambrosio e dai 9 di Alberti. Dall’altra parte il 38enne Lestini si conferma di alto valore per la categoria segnando 11 punti con 3 triple, 17 punti per Maretto (con 8 liberi infilati) e 9 per Arienti con 2 triple.
Al cambio campo si riparte col solito equilibrio punto a punto, con Gianninoni che firma il 44-43 al 3’30” dall’arco, mentre il primo allungo importante dei locali (44-49 a metà frazione) è alimentato da un momento disastroso dei castellani che perdono ripetutamente palla in attacco, con 6 recuperi trasformati in canestro degli abruzzesi (sugli errori di Gianninoni, D’Ambrosio, Zhytaryuk e Alberti). Il timeout di coach Zappi riporta calma in campo con la squadra che ricuce fino al 49-49 al 6’ con la tripla e il canestro da sotto di D’Ambrosio. Da lì, però, inizia il break probabilmente decisivo del match con Roseto che infila un pesante allungo intanto di 5-0 per il 54-49 dell’ultima pausa breve, quindi di un complessivo 10-0 a cavallo degli ultimi due quarti. L’Olimpia si riprende sul 49-59 (ancora Lestini da 3 punti), con Galletti che segna un paio di cesti, seguito da Gianninoni che concretizza un ottimo stepback da centro area per il 54-60 a poco più di 6’ dallo scadere. Lo stesso playmaker intercetta in difesa e vola in coast to coast per il 56-60 che riapre la contesa, anche se subito dopo Lestini segna da sotto, con tanto di fallo tecnico alla panchina ospite: il lungo locale riporta avanti i suoi sul 56-63 a 4’45”. Segnano Zhytaryuk e Bini, mentre Gianninoni intercetta l’ennesimo pallone in difesa, ma sulla ripartenza Cocciaretto lo blocca a metà campo ricevendo il fallo antisportivo che viene concretizzato dalla lunetta (60-65 a 3’50”). Con un lob morbido da centro area il capitano ospite accorcia ancora (62-65 a 3’30”). D’Ambrosio in lunetta riporta a -1 l’Olimpia sul 64-65. Del finale è stato già scritto in precedenza. Finisce, dunque, 69-66 per Roseto 20.20.
Brevi statistiche.
Roseto perde meno palloni degli ospiti (13 contro 25) e segna due triple in più (7 a 5, con Lestini protagonista con 4 centri dall’arco, Arienti 2, mentre l’Olimpia le realizza con 5 tiratori differenti), mentre gli ospiti segnano più da 2 punti (18 a 15), dalla lunetta (15/18 contro 18/27), più assist (15 a 14), decisamente più rimbalzi (52 a 36), ma quel che conta, nel basket, è quello che indica il tabellone al 40’, invero che Roseto si impone 69-66 e può archiviare i 2 punti in classifica.
Prossimo turno.
Di nuovo in campo, domenica 15 dicembre, al PalaFerrari, alle 18,30, l’Olimpia Castello ospiterà Civitanova Marche che ha appena superato in casa Senigallia (trasferta castellana domenica 22 dicembre), nell’ultimo match casalingo dell’anno solare 2024.
Serie B Interregionale
3 giornata ritorno
Roseto-Olimpia Castello 69-66
Civitanova-Senigallia 57-52
Bramante Pesaro-Recanati 74-69
Valdiceppo-Matelica 64-65
Loreto Pesaro-Ozzano 12.12.24 – 20,30
Teramo-Porto Recanati 12.12.24 – 21,00
Classifica:
Matelica 20, Ozzano*, Loreto Pesaro* e Recanati 18, Bramante Pesaro, Valdiceppo e Porto Recanati* 14, Roseto e Civitanova 12, Senigallia 10, Teramo* 8, Olimpia Castello 6.
(*1 partita in meno)